PREPARIAMOCI AL RITORNO DEL NUCLEARE

il paese non può attendere ancora!

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  1. Guiotto
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    Inevitabili le polemiche da parte delle altre formazioni poltiche che ricordano il referendum del 1987 con il quale gli italiani scelsero di non fare affidamento sulle centrali nucleari.

    Le formazioni di sinistra per anni sono state finanziate dal kgb, puting era del kgb, questa posizione mi sa molto da interesse personale.
    (Saranno finiti questi finanziamenti occulti?)
     
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    Immane Rompiball

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    Bisogna vedere se poi ci sarà il coraggio politico di prendere a legnate e ficcare in galera tutti gli ambientalisti che si incateneranno, si straieranno davanti agli scavatori o amenità del genere per impedirne la costruzione, tipo la TAV o i termovalorizzatori in Campania. Chissà... le cose sono difficili da prevedere... :rolleyes:
     
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  3. viky69
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    L'importante è non fare passare il msg che così operando dal prossimo bimestre ci si abbassa il costo della bolletta elettrica.
    Il dibattito politico di questa campagna elettorale sembra comunque prendere almeno in considerazione l'energia.
    Poi le campagne elettorali ovviamente si fanno più per slogan che enucleando i contenuti dei diversi programmi.
    Del resto ci si rivolge ad una platea talmente ampia e varia che non si può certo scendere in particolari ed eccessivi tecnicismi.
    Detto questo...chi si troverà a governare prossimamente...è obbligato a fare delle scelte...non si può più perdere tempo.
     
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    Immane Rompiball

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    Il dibattito politico di questa campagna elettorale sembra comunque prendere almeno in considerazione l'energia

    Si, ma non abbastanza seriamente, da tutte le parti... :(


    CITAZIONE
    Poi le campagne elettorali ovviamente si fanno più per slogan che enucleando i contenuti dei diversi programmi.

    Purtroppo :(

    CITAZIONE
    Del resto ci si rivolge ad una platea talmente ampia e varia che non si può certo scendere in particolari ed eccessivi tecnicismi.

    Si, vero, ma io non credo che se si parlasse più tecnicamente anche il popolo abrutito non apprezzerebbe. Tanto, tra gli abrutiti chi è così per nascita è irrecuperabile comunque si parli, chi invece si trova abrutito perchè non ha mai imparato potrebbe imparare qualcosa. Un pò come il rapporto tra il grande fratello e Quark. Come è responsabile la TV dell'ignoranza divulgativa, se non vogliamo cominciare a parlare di scuola, allora sono responsabili anche i politici. Anche se non vedo nessun politico in giro capace di parlare con padronanza di certi argomenti. :rolleyes:

    CITAZIONE
    Detto questo...chi si troverà a governare prossimamente...è obbligato a fare delle scelte...non si può più perdere tempo.

    Non solo in campo energetico, ma non credo che ci saranno grandi sconvolgimenti... :(

     
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  5. EuroControlProject
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    Prima o poi, il sistema energetico mondiale, e quello italiano in particolare, devono essere rivisitati, tante sono le contraddizioni, i problemi ecologici, le diseconomie , la nocività complessiva, in una parola l’incertezza che lo caratterizzano.
    E la presa di posizione di Berlusconi va in questa direzione.
    Stanno rivelandosi urgenti ed inaggirabili una serie di problemi, cui ci si è rifiutati finora di dare una risposta coerente e globale, rimandando, sottoscrivendo trattati utopistici, rifiutando tuttavia di affrontare con coraggio la situazione, semmai cedendo alle prese di posizione di minoranze attive.

    Tutti sappiamo che a distanza di trenta anni dalla prima crisi energetica nessuna delle energie cosiddette alternative ha dato un contributo se non modestissimo, tutti ci rendiamo conto del fatto che una cosa è firmare il protocollo di Kyoto, un’altra è osservarlo, tant’è che l’Italia invece di aver risparmiato il 6% di anidride carbonica cui si era impegnata ne ha prodotto l’8% in più. Inoltre, dopo spumeggianti ottimismi in materia di idrogeno, sembra stia prevalendo un approccio che tiene conto del fatto che l’idrogeno costa, in energia, più di quella che se ne può ricavare e che quindi è più un problema che una soluzione. Non solo, ma tutti si rendono conto che il combustibile inquina le nostre case e le nostre città in modo assai difficile da controllare, e si parla di migliaia di morti l’anno per le emissioni.

    A parte le domeniche a piedi , le bronchiti e le targhe alterne. Non sono pochi, inoltre, coloro che collegano guerre , crisi, rivoluzioni al problema di conquistare e consolidare posizioni strategiche nelle zone ricche di petrolio, o punto vitale di transito di olio e gas. Il che apre una prospettiva di dipendenza da stati forti, anche se oggi amici . Non si può continuare a nascondere la testa a guisa di struzzi, ma bisogna aprire gli occhi e contemplare il quadro, per brutto che sia . Non tutti i problemi, infatti, sono risolvibili: ve ne sono alcuni che non ammettono soluzioni ovvie, indolori. E l’energia è uno di questi. Il Presidente del Consiglio ha aperto il vaso, e ne sta uscendo un po’ di tutto.

    I fantasmi antinucleari, le energie alternative (la speranza sembra trionfare sull’esperienza) , incitamenti al risparmio : ma la realtà non ammette deroghe. Le tre fonti principali sono, lo si voglia o no, la idroelettrica, che può trovare nuovo sviluppo in Cina, Africa, Sudamerica . I combustibili fossili, con tutti i lati positivi e negativi che sappiamo. E il nucleare, con il quale gli USA e taluni paesi europei si approvvigionano di energia elettrica senza emissioni per qualche decina per cento. Non solo, ma la esportano , guadagnandoci , nei paesi più sprovveduti, quelli come l’Italia che preferiscono importare piuttosto che prodursi da soli l’energia. E’ un bene che finalmente si rompa il tabù, che si cominci ad operare su un tema così vitale, con la speranza di poter finalmente supplire con la tecnologia alla mancanza di materie prime energetiche.

    Con il rimpianto dei lustri passati nell’inerzia, mentre con la capacità tecnologica che avevamo, e che abbiamo lasciato inutilizzata, avremmo potuto fare passi importanti nella sicurezza, nella miniaturizzazione dei reattori, nella gestione delle scorie.

    Edited by MetS - 27/3/2008, 06:03
     
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  6. Eolico
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    [MODERAZIONE (AE-Admin): QUESTO MESSAGGIO E' GIA' STATO INSERITO IN ALTRA DISCUSSIONE E VIENE PERTANTO CANCELLATO. PER EVITARE IL RISCHIO DI ESSERE BANNATO TI CONSIGLIO DI NON RISCRIVERLO IN TUTTO IL FORUM. GRAZIE]

    Edited by MetS - 4/4/2008, 13:23
     
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  7. Eolico
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    pensavo fosse chiusa, starò attento la prossima volta, ma venire bannato per 2 messaggi mi sembra eccessivo :D

    fate vobis
     
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    Non é ammesso scrivere lo stesso messaggio in varie discussioni. Il ban scatta quando, dopo esser stato avvisato, continui nell'azione che automaticamente viene considerata alla stregua di spam e per questo motivo adeguatamente punita con il ban.
    Non si banna per inutili ragioni.
     
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52 replies since 30/10/2007, 21:07   1831 views
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