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hubble81.
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Sono sempre io a chiedere informazioni sulle Pompe di calore Geotermiche.
Nel caso in cui ho un sistema di sonde "fatto in casa" per monitorare l' andamento della temperatura del terreno durante le ore di funzionamento ho pensato di inserire delle termocoppie....
Mi spiego meglio:
l' edificio dove ho calcolato le dispersioni, esternamente presenta un muro di sostegno per terra, sorretto da una paratia di 10 pali di fondazione dal diametro di 80 cm.
I pali raggiungono una profondità di 12m, allora si è pensato di sfruttarli "geotermicamente" inserendo un tubo a spirale che sfrutta tutto il diametro con un passo di 15-20 cm e che va da una profondità che va da -6m a -12m(lunghezza del palo).
Ho provato a calcolare mediante metodi approssimati il calore geotermico sottratto....
Per avere dei dati certi ho pensato di utilizzare termocoppie inserite nel sistema suddetto....
Sto cercando di studiare come affrontare il problema.
Naturalmente ogni aiuto è ben accetto.
Grazie e buon forum a tutti
Edited by MetS-Energie - 6/12/2007, 18:31. -
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Evidentemente hai delle esigenze che altri non hanno.
Dovresti chiarire come intendi sfruttare il calore che le serpentine sottrarrebbero al sottosuolo.
mi sembra possibile con una PAC (Pompa di calore) ma non lo spieghi.
Inoltre come vorreste usarlo questo calore ed infine ma non meno importante, le serpentine vengono annegate nel calcestruzzo del palo o posizionate all'esterno?
Credo che il nostro esperto ti rispondera' quanto prima.
Buona giornata
MetS. -
hubble81.
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Verissimo..........si il calore che le serpentine sottrarrebbero al sottosuolo lo sfrutto mediante pompa di calore.
Le serpentine inoltre vengono montate in prossimità della gabbia del palo che ha un diametro di poco inferiore a quella lorda del palo.
Il tutto sarà annegato nel calcestruzzo.
Grazie e complimenti per la tempestività della risposta.. -
Elektron.
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QUOTE (hubble81 @ 6/12/2007, 18:09)Sono sempre io a chiedere informazioni sulle Pompe di calore Geotermiche.
Nel caso in cui ho un sistema di sonde "fatto in casa" per monitorare l' andamento della temperatura del terreno durante le ore di funzionamento ho pensato di inserire delle termocoppie....
Mi spiego meglio:
l' edificio dove ho calcolato le dispersioni, esternamente presenta un muro di sostegno per terra, sorretto da una paratia di 10 pali di fondazione dal diametro di 80 cm.
I pali raggiungono una profondità di 12m, allora si è pensato di sfruttarli "geotermicamente" inserendo un tubo a spirale che sfrutta tutto il diametro con un passo di 15-20 cm e che va da una profondità che va da -6m a -12m(lunghezza del palo).
Ho provato a calcolare mediante metodi approssimati il calore geotermico sottratto....
Per avere dei dati certi ho pensato di utilizzare termocoppie inserite nel sistema suddetto....
Sto cercando di studiare come affrontare il problema.
Naturalmente ogni aiuto è ben accetto.
Grazie e buon forum a tutti
Naturalmente le termocoppie sono la giusta scelta .. ne dovrei pero' sapere un po' di piu' per meglio indirizzarti ..
Le TC richiedono condizionamento del segnale da farsi con opportuni circuiti elettrici. In sostanza hai intenzione di costruire tutto in casa od usare un logger belleffatto?
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hubble81.
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........sinceramente se dovessi fare tutto in casa non saprei come procedere e richiederebbe molto tempo, la mia tesi è composta da attestazione energetica di un edificio residenziale e una seconda parte relativa all' installazione della pompa geotermica quindi non ho tempo di fare tutto in casa.
Quindi usare un logger bello e fatto. mi può dare qualche indicazione?
Grazie. -
Elektron.
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C'e' il poor man logger tipo questo 4 canali in scatola di montaggio, usa dei sensori a 9 bit ! con un po di SW in un PIC si arriva direttamente alla seriale del PC.
http://www.electronickits.com/kit/complete/meas/ck110.htm
Oppure ci sono i rich man loggers ed in questo caso la scelta e' quasi infinita ... basta Googlare per temperature logger ...
A questo punto occorre capire come usare questi dati cioe' se a scopo retroazione e controllo del sistema o solo per monitoraggio passivo e raccolta dati .. in funzione dell'uso dei dati si puo' scegliere il piu' adatto...
Questi della micro sono dei gingilli niente male .. il costo e' pero' "normale" per questo tipo di sensori
http://www.microdaq.com/data-logger/temperature/1.php
Bello il 3M a 95$ kit completo ...
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hubble81.
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il controlo sul sistema è un monitoraggio di tipo passivo, è necessario per valutare l' andamento del COP della pompa funzione del delta T tra fluido termovettore e T del terreno in prossimità del sistema a spire.
La ringrazio per le indicazioni mi sta risparmiando molto tempo dato che non conosco questo genere di tecnolgia.
Da quanto ho capito lei mi consiglia il 3M, che inoltre non risulta neanche costoso.
questo sistema verrà connesso direttamente al PC? Nel sistema sarà incluso anche un sistema SW per il monitoraggio dei dati?
la ringrazio ancora per le informazioni che mi sta dando
Buona giornata
scusami non avevo letto bene nel link che mi ha indicato dove ci sono le risposte ai miei ultimi quesiti!!!!
quindi per il tipo di monitoraggio passivo lei mi consiglia un sistema di questo tipo?
Grazie
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Elektron.
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Il problema del 3M e' che arriva ad 80 gradi di Tmax, ... se basta ... si attacca al PC tramite USB e con il SW in dotazione i dati vengono trasferiti su idoneo tool di analisi.
Vedrei meglio (nn consideriamo il costo) il modello rtd (resistenza al platino) e connessione wireless ... visto che
l'uso dei dati e' per dire puntuale alla determinazione del COP ... inoltre e' un wet environment etc ...
http://www.microdaq.com/tandd/rtr-5/wireless_rtd_logger.php
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hubble81.
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La temperatura max di 80 °C non dovrebbe essere un problema considerando le temperature relative al sistema geotermico che devo analizzare oscillanti intorno ai 10°C.
Penso che il 3M sia accessibile anche in termini economici, anche se valuterò insieme al tutor aziendale il modello RTD.
Prevedo che le termocoppie dovranno essere inserita ad una certa profondità che andrà da -6 a -12 metri che dovrò ancora valutare.
Quindi necessito di un sitema costituito da sensore\i con un cavo di almeno 12m, data logger+SW da interfacciare ad un PC (premetto che devo ringraziare lei per avermi messo a conoscenza di tali informazioni)
il modello RTD necessita anche di un unità di base che ne aumenta i costi.
Esiste un sistema "bello e fatto" che racchiude le caratteristiche suddette? sicuramente si, cercherò nel link da lei indicatomi e la ringrazio ancora.
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