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claudiocosta.
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1) Mitigazione climatica?
il protocollo di Kyoto secondo una proiezione dell’Hadley center abbasserebbe la temperatura di soli 6 centesimi di grado in 50 anni, quindi tra cent’anni, applicando il protocollo, la stessa temperatura sarebbe raggiunta solo 10 anni dopo.
http://friendsofscience.org/assets/images/kyoto%20graph2.jpg
Sto leggendo “Nessuna emergenza clima ” di N Lawson, molto ben fatto, però è uno scettico a pg 26 del libro cita il Met office Hadley center report 2005 a pg 28
“L’Hadley center sostiene che l’icremento osservato nella radiazione solare può spiegare solo 0,1° dei 0,4° C dell’aumento della temperatura media globale del periodo, (1920 1940) ma non ne spiega la gran parte. Se una variazione naturale inspiegabile è l’unica causa possibile della maggior parte del riscaldamento avvenuto tra il 1920 e il 1940 perchè non le si può attribuire un ruolo principale anche in altri periodi? ”
ad es (1975 1998) ?
Perchè deve essere la CO2 la causa del riscaldamento che non lo è mai stata nella storia della terra?
Lawson prende in analisi costi e vantaggi di un ipotetico riscaldamento climatico del futuro, affrontato:
- con l’adattamento a livello regionale,
- o con la mitigazione attraverso la riduzione delle emissioni di carbonio globali.
A prescindere dal fatto che la riduzione delle emissioni non ha alcuna dimostrazione scientifica sull’efficacia di mitigazione (”si rischia di portare l’asino in montagna a raccoglier le nespole quando le nespole sono a valle.” Di Pietro) Lawson dimostra che tra i due sistemi è di gran lunga più efficace l’adattamento.
2) Direttiva 20-20-20
la direttiva comunitaria non è impostata solo a ridurre le emissioni, che si possono ridurre con il nucleare, e, o con il sequestro del carbonio, ma gli stati membri dovrenno produrre il 20% del proprio fabbisogno con fonti rinnovabili
3)Diversificare le fonti
questo permette di evitare grosse crisi energetiche, e ricatti economici, qualora la fornitura di una fonte dovesse venir meno, e questo potrebbe accadere a breve perchè le produzioni di combustibili fossili non possono essere garantite in eterno, anzi c'è chi sostiene che il petrolio sia vicino al picco di produzione
4) Evitare fuoriuscita di capitale
Con le energie rinnovabili si evitano grosse fuoriuscite di capitali, che spesso favoriscono regimi poco, o per nulla democratici: Russia, Iran, Iraq, Arabia, Sudan, Birmania, Kazakistan ecc
5) Gli incentivi favoriscono le economie di scala
6) La produzione per autoconsumo abbassa il costo dei trasporto delle fonti e dell’energia
7) L’autoproduzione favorisce il risparmio energetico
Diventando l'energia un prodotto da vendere più si risparmia più se ne vende, è un doppio vantaggio rispetto al risparmio attuale
8) Smaltimento rifiuti, e gestione dei nitrati
Vi rimando alla teca sui nitrati https://alternativenergetiche.forumcommunity.net/?t=16208782
9) Energia pulita?
Da verificare, perchè dove c'è combustione i fumi sono comunque inquinanti, quindi da pulire anche se le fonti sono rinnovabili.
Inoltre va verificata anche la fonte energetica usata a produrre pannelli fotovoltaici o pale eoliche, che se ad es fossero fatte in Cina con l'uso di carbone sporco ( sia per la mancanza di sicurezza in miniera, sia per la mancanza di filtri ai camini) non sarebbero per nulla fonti pulite.
Edited by claudiocosta - 27/9/2009, 15:54.