alternativa riscaldamento in montagna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. montagna1500
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio:
    vivo dai primi di dicembre a fine marzo a Prato nevoso quota 1500 in casa mia una mansarda fatta negli anni 70 poco coibentata:
    metratura 70mq alta nel punto piu alto 390 a degradare fino a 1 mt.
    due stanze, bagno minuscolo e soggiorno (dove c'e 4 mt h) con cucina open space, ho camino a legna aperto.
    siamo serviti da teleriscaldamento a gasolio, cioè una grande centrale termica che distribuisce acqua calda ai vari condomini nel paese.
    il mio ha 4 piani.
    in casa ho sei caloriferi.
    fino a quest'anno la contabilkizzazione era con contatore orario ed io ho pagato 2,5 euro all'ora!!! lanno 2011 erano 1,5 euro all'ora... forse dovuto all'aumento incredible del gasolio...

    adesso sto pensando di staccarmi dall'impianto condominiale e ho pensato o a mettere pompa di calore e connetterla ai caloriferi in ghisa esistenti ( ho un terrazzino coperto dove posso fare un alloggio protetto per la temperatura..)
    oppure mettere inserto nel camino con circolazione di acqua e immetterla nei caloriferi ....
    il gas nel palazzo non c'è...abbiamo bombola personale per cucina...
    il gas passa in strada pero..ma io sono a tetto....

    cosa mi consigliate???


    grazie!!!

    considerate che se faccio una media di 8 h al gg (e ho la casa freddina) sono 960 h moltiplicato 2,5 euro fanno la bellezza di 2400 euro!!!!
    per avere la casa che non supera i 18 gradi!!!!!!

    dimenticavo di dire che dal 1 dicembre sono stati installati i termovalorizzatori e per darvi un idea a oggi per 123h mi da un consumo di 977kw...che non so quantificare essendo il primo anno cosi... ma gia temo!!!
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Icon

    Group
    Administrator Founder
    Posts
    5,980
    Location
    Worldwide

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (montagna1500 @ 9/12/2012, 19:37) 
    Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio:
    vivo dai primi di dicembre a fine marzo a Prato nevoso quota 1500 in casa mia una mansarda fatta negli anni 70 poco coibentata:
    metratura 70mq alta nel punto piu alto 390 a degradare fino a 1 mt.
    due stanze, bagno minuscolo e soggiorno (dove c'e 4 mt h) con cucina open space, ho camino a legna aperto.
    siamo serviti da teleriscaldamento a gasolio, cioè una grande centrale termica che distribuisce acqua calda ai vari condomini nel paese.
    il mio ha 4 piani.
    in casa ho sei caloriferi.
    fino a quest'anno la contabilkizzazione era con contatore orario ed io ho pagato 2,5 euro all'ora!!! lanno 2011 erano 1,5 euro all'ora... forse dovuto all'aumento incredible del gasolio...

    Ho indovinato cosa volevi fare prima ancora di leggere il resto.
    Il tuo problema e' la coibentazione. Sei nel tetto e il calore di tutta la casa, non solo tu ma anche quelli che abitano sotto di te, si perde attraverso la poca coibentazione di casa tua.
    Non sprecare i tuoi euro, chiama un termotecnico e ti fai misurare le dispersioni termiche, quindi lui sapra' dirti gli interventi da effettuare affinche' la casa sia ben isolata. Se non ti fidi di uno chiamane un paio, meglio se in due localita' diverse in modo che non ci sia la possibilita' che si conoscano.

    Senza isolamento tantovale che apri la finestra e butti i tuoi euro attraverso di essa, il risultato e' identico.

    CITAZIONE
    adesso sto pensando di staccarmi dall'impianto condominiale e ho pensato o a mettere pompa di calore e connetterla ai caloriferi in ghisa esistenti ( ho un terrazzino coperto dove posso fare un alloggio protetto per la temperatura..)
    oppure mettere inserto nel camino con circolazione di acqua e immetterla nei caloriferi ....

    Prima l'isolamento, senza non ha senso, poi mi sembra di capire, che la casa e' piccola, viene usata solo nei mesi invernali (negli altri mesi dove vivi?) un camino a inserto va bene ma perche' usare i caloriferi? l'acqua nei caloriferi per riscaldare l'ambiente deve essere a 80o, meno sarebbe uno spreco, ma per produrre acqua a quella temperatura il consumo di legna da ardere eguaglierebbe quello del gasolio da riscaldamento, il risultato lo sai gia'.
    In Italia la distribuzione del calore mediante aria e' raramente utilizzata perche' l'unico produttore italiano di camini un po
    serio non li fa, produce quelli a circolazione forzata di acqua. Allora tutti a dire che sono meglio.
    Grosa palla, immagina....
    Il camino brucia la legna, la legna produce calore, il calore sale nella camera e scalda quest'ultima, all'interno della camera c'e' il fascio dei tubi che trasportano l'acqua che si riscalda e permette la circolazione.
    Il sistema e' valido quando si tratta di grosse caldaie, quando le caldaie sono piccole non conviene e infatti si usano quelle a letto fluido. Nel tuo camino non potresti mai inserire un bruciatore a letto fluido e quindi devi adeguare l'impianto a quello che puoi permetterti.
    Il sistema aria acqua ha una perdita di performance di circa il 40%, per un camino la perdita' e' maggiore.
    Il sistema migliore, utilizzato appena al di la delle alpi e' quello ad aria.
    In questo forum se n'e' parlato in un'altra discussione, proprio in questa sezione, una discussione recente (una o due settimana fa) quindi non dovresti far fatica a cercarla. Leggiti bene che si dice li e regolati di conseguenza.

    Pero' prima la coibentazione, non solo del tetto, indispensabile, ma anche delle finestre e porte verso l'esterno e considera il pavimento.
    Se poi vuoi fare qualcosa di intelligente - e se hai fondi sufficienti - allora potrsti inserire una serpentina a pavimento (ora ci sono quelle in pannelli preformati in polistirolo, le posi sul pavimento, si collegano tutte, e allora le puoi collegare al camino perche' sotto pavimento la temperatura massima dell'acqua non deve superare i 29o per legge. In quel caso il camino e' sufficiente. Sui moduli poi posi la pavimentazione meglio se in legno e incollata.

    CITAZIONE
    il gas nel palazzo non c'è...abbiamo bombola personale per cucina...
    il gas passa in strada pero..ma io sono a tetto....
    cosa mi consigliate???

    Considerando che ci abiti solo per 4 mesi all'anno tanto vale che butti fuori la bombola del gas dalla cucina e ti doti un bel piano di cottura a induzione. Ti accorgerai che spendi meno della tua bombola di gas, se poi ti avanza qualcosa aggiungici un pannello FV sul tetto o sul terrazzo (se a sud), 3m2 bastano, produce abbastanza energia per il tuo piano a induzione, risparmi e sei piu' sicuro.

    CITAZIONE
    considerate che se faccio una media di 8 h al gg (e ho la casa freddina) sono 960 h moltiplicato 2,5 euro fanno la bellezza di 2400 euro!!!!
    per avere la casa che non supera i 18 gradi!!!!!!

    Quale sarebbe il problema? Le case degli Italiani sono troppo calde, in Francia per legge non si puo' avere piu' di 19o.
    CITAZIONE
    dimenticavo di dire che dal 1 dicembre sono stati installati i termovalorizzatori e per darvi un idea a oggi per 123h mi da un consumo di 977kw...che non so quantificare essendo il primo anno cosi... ma gia temo!!!

    Scusa ma i termovalorizzatori dove sarebbero?
     
    .
  3. montagna1500
        Like  
     
    .

    User deleted


    Grazie per le risposte!!!!!

    Allora il termovalorizzatore si trova vicino al contaore esterno sulla colonna centralizzata.. sul ritorno dell'acqua...
    A pavimento ora è tardi per mettere serpentina...perche ho fatto l’anno scorso il parquet nuovo....
    Quindi la soluzione concordo che sia di coibentare bene il tetto...che tra l'altro ho letto che ci sono molte sentenze di cassazione che dicono che la spesa va divisa tra tutti i condomini perche la coibentazione anche se fatta dall'interno nel mio appartamento porta giovamento a tutto il palazzo....ti risulta?
    Mi ci vorrebbe una perizia di un termotecnico che mi dice che il tetto è insufficientemente coibentato giusto?
    Quindi riassumendo una volta coibentato il tetto e finestre potrei mettere inserto nel camino ad aria e usare meno solo in appoggio il mio attuale riscaldamento?
    La pompa di calore la sconsigli?

    Grazie


    Nota dell'Admin: Scrivere maiuscolo su internet equivale a gridare. Hai ragioni per gridare?

    Edited by MetS - 21/1/2013, 04:08
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Icon

    Group
    Administrator Founder
    Posts
    5,980
    Location
    Worldwide

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (montagna1500 @ 12/1/2013, 19:03) 
    Grazie per le risposte!!!!!

    Allora il termovalorizzatore si trova vicino al contaore esterno sulla colonna centralizzata.. sul ritorno dell'acqua...

    Non so cosa intendi per "termovalorizzatore", sicuramente non e' quello che tu intendi, il nome deve essere diverso, fatti aiutare dal termotecnico.
    Non sara' per caso il termostato?

    CITAZIONE
    A pavimento ora è tardi per mettere serpentina...perche ho fatto l’anno scorso il parquet nuovo....

    Pavimento incollato o semplicemente posato a secco e incastro? Hai provveduto all'isolamento con foglio isolante e antivapore?

    CITAZIONE
    Quindi la soluzione concordo che sia di coibentare bene il tetto...che tra l'altro ho letto che ci sono molte sentenze di cassazione che dicono che la spesa va divisa tra tutti i condomini perche la coibentazione anche se fatta dall'interno nel mio appartamento porta giovamento a tutto il palazzo....ti risulta?

    Si, viene anche considerato non solo il tetto ma il cosidetto "lastricato solare" termine tecnico per indicare i terrazzi. Il tetto si trova sempre nell'ultimo appartamento ma non deve essere considerato solo di pertinenza di quest'ultimo ma di tutto il condominio. Le riparazioni, e nel caso la coibentazioni per la messa a norma riguardano tutti i condomini e non solo chi possiede l'appartamento a contatto del tetto. Parlane con l'amministratore, non sara' facile ma e' un tuo diritto e suo dovere.

    CITAZIONE
    Mi ci vorrebbe una perizia di un termotecnico che mi dice che il tetto è insufficientemente coibentato giusto?

    Giusto, pero' attento, se intendi rivalerti sul condominio ti consiglio di affrontare la questione con il condominio stesso, non da solo e poi presentare la fattura.
    Porta la questione in condominio, fatti accompagnare da un termotecnico anche conosciuto, magari anche conosciuto dall'amministratore per serieta', non farti fregare ma non fregare, ci rimetteresti soltanto.

    CITAZIONE
    Quindi riassumendo una volta coibentato il tetto e finestre potrei mettere inserto nel camino ad aria e usare meno solo in appoggio il mio attuale riscaldamento?

    Si ma credimi che se il camino funziona alla massima potenza disponibile il riscaldamento si spegne da solo, spero hai il termostato automatico.

    CITAZIONE
    La pompa di calore la sconsigli?

    non necessariamente ma utilizzare una pdc presuppone un uso continuato nel tempo, tu invece la casa la usi solo in determinati periodi. Il costo dell'installazione e' notevole, in piu' devi prevedere un costo aggiuntivo per l'elettricita' che essa consuma. Non vedo la convenienza.
     
    .
3 replies since 9/12/2012, 19:31   925 views
  Share  
.