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| e non solo gas... i residui solidi depositati sulle pareti della canna fumaria, in genere fuligine, dicono che il materiale che si brucia, oltre a produrre gas, produce scarti anche grassi che intasano i condotti. A maggior ragione condizionano il rendimento di un bruciatore o impianto di gassificazione e vanno eliminati o separati prima di estrarre il suddetto gas.
Il processo e' inverso a quello di una caldaia per produrre calore e vapore.
In questa il risultato finale e' il vapore, quindi tutto quello che non serve, anche se viene trattato per ridurre l'inquinamento ambientale, si getta via.
In un gassificatore serve invece buona parte di quello che in una caldaia si butta via. per esempio il gas che va filtrato, la co2, il flue gas e altro.
Come scrive Lawrence non e' affatto facile. |
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| Anche la tua affermazione riguardo le aziende che puntano su centrali a vapore e' sostanzialmente sbagliata.
Le centrali vanno a gas, a carbone, a olio combustibili, anche a combustili solidi, a syngas, a biomasse, nucleari.
Esclusi i processi che utilizzano un gas come combustibile, tutte le altre ottengono del vapore per far girare le turbine in quanto, da soli, i combustibili solidi non sono (ancora) miscelabili in misura tale da essere iniettati con sicurezza e senza creare danni collaterali e inquinamento, dagli ugelli direttamente nel bruciatore della turbina.
La turbina a gas funziona esattamente come il motore jet di un aereo anche se con dimensioni e potenze decisamente superiori.
Il gas inoltre, in genere metano, viene utilizzato dove esistono grandi quantitativi, mentre in tutti gli altri casi si utilizza il carbone o l'olio combustibile.
Il primo viene triturato, polverizzato, in genere soffiato attraverso un sistema di soffiaggio direttamente nel bruciatore, sia in forma di olvere sola che mischiato con un liquido colloso che ha solo ragioni di trasporto, bruciato e con quello si produce il calore che riscalda il liquido all'interno dei fasci tubieri che diventa vapore nello steam generator se e' iper/super critical o semplicemente Boiler se rientra nelle caldaie classiche o a CFB (a letto fluido che a loro volta possono anche essere supercritical). Mi dilungherei troppo nella spiegazione e a quest'ora ho sonno, sappi comunque che solo alla fine del processo che si produce il vapore che viene convogliato verso le turbine anche pluristadio che con la loro ritazione producono elettricita' attraverso il generatore di corrente.
Non e' quindi un centrale a vapore nuda e cruda ma sottintesa attraverso un combustibile primario per ottenere il vapore e non e' detto che sia facile come tu affermi.
Spesso quando hai finito i montare il tutto secondo le specifiche, fai partire l'ambaradan e ti accorgi che nonva come dovrebbe e si deve ricontrollare tutti i parametri per affinare la prouzione secondo i parametri richiesti.
Notte!!!  |
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| Juhas
Sei male informato.
A Olkiluoto non c'e' piu' Siemens, almeno non e' piu' una joint venture fra Areva e Siemens essendo quest'ultima uscita dal capitale sociale gia' dal 2011.
I reattori 1 e 2 sono dei BWR (Boiling Water Reactor) chiamati di seconda generazione, mentre il 3 e successivamente il 4 sono e saranno degli EPR (European Pressurized Reactor) come da te affermato ma con alcune differenze sostanziali.
Primo perche' nel frattempo e' intervenuto il protocollo sicurezza a seguito dell'incidente di Fukushima e vanno applicati a tutto il processo le nuove procedure di controllo e verifica, e secondo perche' l'azienda elettrica Finlandese mandataria della commessa ha modificato il progetto diverse volte, aggiungendo diversi sistemi che devono essere integrati secondo un rigido protocollo di sicurezza che determina fra le varie cose, anche un aumento dei prezzi e della tempistica. Purtroppo la TVO non tiene conto dell'aumento sistematico dei prezzi, anche a causa della forza dell'Euro, che si riversa su tutti i materiali e manodopera che e' altamente specializzata. Il prezzo che nel 2005 era di circa 3 miliardi di euro oggi si e' gonfiato fino a quasi 9 miliardi e ancora non se ne vede il fondo.
Una centrale nucleare non puo' essere sistemata in un secondo tempo se determinate modifiche si rendono necessarie, perche' altrimenti le componenti da modificare sarebbero troppe e posizionate in aree ritenute cruciali per il processo stesso, per cui in caso di modifiche al design o al sistema di controllo e processo, si ferma tutto, si adegua al nuovo protocollo e si ricomincia e questo determina costi aggiuntivi e tempi che si allungano notevolmente.
Dalle mie informazioni recentissime, la costruzione del reattore 3 e del 4 e' ferma per via del mancato accordo con l'ente energetico finlandese (TVO) riguardo la disputa per le compensazioni e la pianificazione dei sistemi di automazione come ho evidenziato sopra. La fine delle operazioni di installazione e' stimata (in ritardo) attorno al 2018-2020.
Non si tratta di un problema tecnico, ribadisco, ma organizzativo e economico, anche la Finlandia comincia a soffrire la crisi e vorrebbe tirare i remi in barca e stringere la cinghia.... |
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| Ripeto, con tutta la gentilezza che mi e' possibile, che qui si tratta di energia.
Ora delle motoseghe non sappiamo che farcene, io ne ho una che uso per tagliare gli alberi del mio bosco, ma non uso olio riciclato quindi ripeto, non so che farmene della tua informazione.
Tu lo vendi?
Auguri. |
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| Qui l'unico che fa confusione sei tu. Confondi i kw (spiegami cosa sono) per i kW, confondi i Newton, parli di ditte e non sei autorizzato a far pubblicita'.... ma tu per chi lavori?
2kW installati aspirano anche la legna? Dubito fortemente. A casa mia ho l'aspirazione centralizzata, 3kW e ti posso garantire che NON aspira la legna, faccio fatica a aspirare la cenere dal camino, stiamo per l'appunto pensando di metterne uno da 5kW.
Ho l'impressione che tu confondi i kW con i MW, ti suggerisco di studiare un po'.... |
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| | Infatti, e' cosi complicato che i reattori per l'industria petrolifera o petrochimica sono progettati quasi sempre prima di tutti gli altri componenti un impianto. Mentre per il resto dell'impianto si possono utilizzaare precedenti setup, per il reattore vanno utilizzati calcoli completamente nuovi che fasino con tutto il resto dell'impianto. E non si riesce mai al primo colpo, a volte bisogna provare diverse volte. |
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| Non fornisci poi molte indicazioni, come facciamo per identificare la potenza della PDC che vuoi installare?
A Spanne dire che il 24kW della caldaia possono essere presi a esempio per la PDC, tieniti piu' basso, direi che 23kW possano essere sufficienti.
Se invece ci fai sapere in che classe e' la tua casa, quanti kW/m2 anno consuma (e' uno dato stimato ma serve per identificare la categoria di consumo energetico e quindi stimare la potenza della PDC), in che citta' si trova, e tutte le possibili variabili: per esempio se e' una villetta o un appartamento, se ha le finestre in legno, in alluminio, in pvc e se ha doppi o tripli vetri, se ha pareti isolate o no ecc ecco che possiamo dirti quanta potenza ti serve.
Ponendo sia un appartamento, in classe D (abbastanza comune nelle case sostruite prima del 1990), ecco che ti servono circa 25W per m2, moltiplicato per 90 avrai il valore richiesto, quindi 90X25= 22.5kW.
Ti consiglio di informarti attraverso un termotecnico, lui sapra' fornirti le informazioni precise e certificate che ti servono, soprattutto nel caso un giorno decidessi di vendere la casa.
Saluti
MetS |
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| Assange ha esaurito le cartucce, quello che aveva da dire lo ha detto, aspetta che la gente si dimentichi e poi ricomincia con quelle vecchie.
Ah proposito, abita sempre nell'ambasciata dell'Equador a Londra? |
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| CITAZIONE (m&m_1986 @ 19/12/2013, 08:54) Potresti mettere una foto delle griglie one-way che differenze hanno?
Devo cercare, comunque niente di che. Hanno una membrana in neoprene, verso l'interno o verso l'esterno secondo il flusso d'aria.
Un altro tipo ha le alette mobili, in quel caso puoi installarle in un verso per avere aria in entrata o nell'altro per avere aria in uscita.
Cerco qualche foto, le mie sono murate, non si vede dentro.
Comunque sono uguali a questa: 
Come vedi dall'esempio il corpo interno e' abbastanza spesso proprio perche' c'e' la membrana che permette il passaggio d'aria solo in un senso.
CITAZIONE Potremmo parlare tanto sulla legna magari dopo aver sistemato il caminetto possiamo affrontare l'argomento
Ok
CITAZIONE una turbina con portata da 400 m2/h puo andare, come faccio a capire come dimensionare la potenza della turbina.
Sulla turbina ci sono dei regolatori di flusso, aperture che vanno regolate in modo da definire con buona precisione la portata necessaria, non in tutte. Poi ogni turbina e' dimensionata per una portata massima, cerca la tipologia piu' adatta alle tue esigenze. Una precisazione, se vai sul sito di Leroymerlin.fr mi sembra che alcuni prodotti li puoi acquistare online, spediscono anche in Italia.
CITAZIONE Una precisazione il cassonetto distribuzione aria (quella in ingresso all turbina) non deve avere nessuna griglia, ed essere coibentato al meglio in quanto ha lo scopo di accumulare quante più aria calda possibile con il minimo delle dispersioni?
In effetti una griglia c'e' ma e' interna e serve piu' che altro da filtro contro le impurita' che possono danneggiare la turbina, e comunque SI deve essere coibentato per mantenere calda l'aria che poi va in turbina, in leggera sovrapressione.
CITAZIONE Grazie Mets buone feste a presto
Buone feste anche a te anche se sono passate.
A bientot |
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E la storia si ripete, gli anni scorrono, magari non proprio felici. Siamo ancora qui, considerando l'eta dei fondatori di questo forum possiamo anche dire d'esser contenti di esserci. Un altro anno e' trascorso, non posso dire che siamo cresciuti, il forum, complice anche facebook e' cresciuto poco, pochissimo, ma ci siamo, manteniamo una posizione di mezza classifica, 567 su oltre ventimila forum non e' nemmeno male, che ti lamenti per fare Admin?
Come lo scorso anno l'Italia e' sempre in crisi, e gli italiani la identificano con la classe politica che pure e' sempre esistita e quindi... Mio padre diceva "Piove governo ladro" segno che ai suoi tempi i politici rubavano come quelli di adesso e il popolo soffriva. Tecnicamente il nostro paese e' fallito ma non andate a dirlo alla Germania perche' negherebbe, i crucchi ci tengono in vita per salvare l'Europa da un crollo con effetto domino ma la caduta della Francia e' imminente (sara' colpa nostra?).
Noi che amiamo la mamma e la pasta, la pizza e il mare e dell'europa non c'importa poi tanto o forse si, per quello abbiamo ripristinato i forconi ma tranquilli, appena troviamo la ghigliottina useremo anche quella, per ora sognamo di tornar liberi, sognare non e' tassabile e non costa nulla (meno male).
Buon Natale e Felice anno nuovo dal Team di Alternative Energetiche. |
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| | Come sempre, bisogna vedere se colorato o no! |
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| Si va bene, attento che le griglie devono essere del tipo one-way,un solo senso di circolazione.
E di due tipi diversi, in entrata per l'aria fredda, in uscita per quella calda.
In Italia purtroppo il legno delle foreste viene venduto quasi interamente all'estero, quello che resta viene trasformato in pellet.
Anni fa, nemmeno tanti, mi trovavo a tarquinia. Attraverso amici entrai in contatto con una segheria, mi interessava una camionata di legna secca anche da trasportare in francia, costava 30 euro al m3 se prendevo almeno 40 m3. Ebbene, dopo tanto discutere quello si meraviglio' che a me serviva solo per bruciare la legna nel caminetto e non avevo alcun secondo fine (tipo pellet o altro). Non se ne fece niente perche' non la voleva trasportare in Francia ma quella era un'altra storia. |
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