catastrofismo zoogenico

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  1. claudiocosta
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    Altro giro di vaccate sul consumo di acqua ( o non riesco a stargli dietro)

    http://www.eco51.it/2450/piu-carne-in-occi...-fao/#more-2450
    In passato avevamo già portato all’attenzione dei lettori di Eco51 i problemi legati al consumo di carne, divenuto in Occidente estremamente diffuso dal secondo Dopoguerra. Avevamo rilevato come gli allevamenti, specie quelli intensivi, avessero un impatto ambientale fortissimo e come, sulla base di alcuni importanti parametri, gli animali allevati inquinassero più delle auto. Oggi la FAO lancia un allarme contro le abitudini alimentari in relazione alla scarsità di risorse idriche nei paesi più poveri. E’ nelle aree in via di sviluppo, infatti, che si “produce” la carne: si utilizzano risorse del luogo, cibo ed acqua che potrebbero essere destinati al consumo umano, e poi si esporta il prodotto finito in Occidente.
    Da un punto di vista industriale ciò non fa una piega: i prodotti si producono dove costa di meno farlo e si vende dove vengono pagati meglio. Tuttavia, così facendo, si consumano in maniera innaturale i beni primari di zone già in difficoltà, con tutti le ripercussioni socio-politiche che possiamo facilmente immaginare. Tenete bene in mente questo articolo (e i tanti altri sull’argomento disponibili sul web) quando sentirete da parte di qualcuno la formidabile frase “gli immigrati dobbiamo aiutarli a casa loro”. Se ci sono persone che scappano in condizioni di indecenza e di estremo pericolo significa che la situazione è assolutamente insostenibile. Del problema del grano e dei cereali usati per i bio-carburanti parleremo un’altra volta: adesso vogliamo dare voce ai dati della FAO sul consumo di acqua.
    I medici consigliano di berne almeno 2 litri al giorno e, per la normale pulizia personale, ne consumiamo mediamente dai 3 ai 5 litri al giorno: in Occidente. Nel resto del mondo le condizioni sono molto precarie, come saprete, e vengono peggiorate da uno stile alimentare inconsapevole da parte dei più ricchi. Forse è troppo sostenere che le nostre scelte tra i banconi del supermercato abbiano una portata globale, ma forse non avete idea di quanta acqua sia necessaria per produrre i beni di largo consumo. Ecco qualche esempio.
    Per coltivare un pomodoro, per lavarlo ed averlo pronto in tavola sono stati impiegati mediamente, calcola la FAO, 13 litri d’acqua: moltiplicate il dato per tutti i pomodori che consumate in un anno (non dimenticate le pizze e le salse!) e otterrete dei numeri sbalorditivi. Eppure il pomodoro è una delle colture più convenienti in termini di risorse idriche. Per una mela sono necessari 70 litri d’acqua, per una patata solo 25. Alimenti che nascono dalla combinazione di più processi, come il pane, hanno un costo idrico più alto: una fetta di pane consuma 40 litri d’acqua, un bicchiere di vino 120 ed un uovo 135.
    Sembra un mare di acqua se consideriamo il consumo di questi prodotti e certamente lo è. Bene (si fa per dire!), quando passiamo a considerare i prodotti di carne, tali numeri appaiono minimi. Per ottenere un solo hamburger sono necessari 2.400 litri d’acqua (sono incluse le quote di abbeveraggio del bestiame, pulitura delle stalle e coltivazione dei cereali usati come mangime): la prossima volta che andrete dal macellaio che vi mostrerà con orgoglio il suo miglior chilo di carne, sappiate che starete contemplando il prodotto di non meno di 13.000 litri d’acqua.
     
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  2. claudiocosta
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    A Report su Rai 3 attaccheranno la zootecnia Domenica 17 05 alle 21

    Cito: "In Italia siamo 60 milioni di abitanti e consumiamo circa un centinaio di chili di carne a testa, per lo più come in Europa e negli Stati Uniti. E così per soddisfare i nostri appetiti macelliamo circa 500 milioni di polli all’anno, 4 milioni di bovini e 13 milioni di suini, ma siccome non ci bastano il resto lo importiamo. Ma sul pianeta Terra viviamo in 6 miliardi e mezzo e già adesso in molti muoiono di fame, altri che la carne la vorrebbero ma non possono permettersela. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, si potrà produrre carne per tutti? C’è chi dice che sarebbe il suicidio del pianeta. Fao, Onu, Ipcc avvertono che il 18% dei gas serra che alimentano i cambiamenti climatici sono frutto degli allevamenti, che battono tutte le altre attività umane, comprese le emissioni dell’intero parco auto del pianeta. Per produrre un chilo di carne di bovino si consumano 15.000 litri di acqua e cereali per dieci volte il peso dell’intero animale - cereali che potrebbero sfamare molte più persone - Non basta. Più della metà degli antibiotici prodotti sono usati per uso zootecnico. Le malattie negli allevamenti intensivi aumentano, ma poi aumentano anche ceppi di batteri resistenti agli antibiotici e le malattie umane da benessere come le patologie coronariche, il diabete, l’ obesità che derivano anche da eccessivo consumo di alimenti animali. Senza contare il problema della montagna di liquami ed escrementi che inquinano le acque e non sappiamo più dove mettere. Il paradosso è che più si produce carne a basso costo, grazie a questo modello di allevamento industrializzato, e più aumentano i costi per l’ambiente, e l’agricoltura è la prima vittima di un paradigma economico che non regge più. Eppure le soluzioni ci sarebbero, andrebbero però attuate subito, prima che sia troppo tardi.
    Sono previste le repliche di questa puntata su Raisat Extra canale 121 piattaforma Sky nei seguenti giorni:
    Lunedì 18/05 alle 10.00 e alle 21.00
    Giovedì 21/05 alle 16.45
    Venerdì 22/05 alle 24.00"

    La solita marea di vaccate le emissioni zoogeniche sono in equilibrio con il captato, il metano ha una vita media di 10 anni poi diventa CO2 che è la stessa assorbita dalle colture agricole, le emissioni di oggi vanno a sotituire quelle di 10 anni fa quindi la concentrazione di metano atmosferico non cambia con le emissioni zoogeniche. Non si può accusare a vanvera la zootecnia di essere la causa dei cambiamenti climatici.
    L'acqua non si distrugge ma rientra in falda.
    Senza la zootecnia i poveri non diventano ricchi di colpo, i cereali non potranno mai calare sotto il prezzo di produzione, e adesso sono appena al di sopra.
    I liquami non inuinano anzi sono una risorsa se utilizzati come fertilizzanti, certo che se certe leggi favoriscono l'uso e la vendita di concimi minerali come la direttiva nitrati, i liquami sarà sempre più difficile utilizzarli ad uso agronomico.

    Chiedo che la trasmissione sia monitorata e nel caso di diffamazione si proceda a querela
     
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  3. claudiocosta
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    LA MIA CRITICA A REPORT

    Nella puntata di Report del 17 05 2009 Milena Gabanelli ha detto

    "negli allevamenti si usano ormoni a gogo"

    Questa è diffamazione chiederò a tutte le associazioni di procedere nei suoi confronti con una querela.
    Le sue parole hanno un peso enorme potrebbero condizionare il mercato senza nessun rispetto per coloro che nella zootecnia lavorano investendo i sacrifici di più generazioni.

    L'Italia è il paese con i migliori controlli alimentari del mondo, dire che gli allevatori usano gli ormoni quando è REATO PENALE , equivale a dire:

    "i preti e le maestre sono pedofili"

    perchè qualcuno di loro ha commesso questo reato.

    I giornalisti di report Riccardi e Buono nel documentario hanno detto che la zootecnia è responsabile del 18% delle emissioni di gas serra ed è un errore grave anche questo da diffamazione che mette il cliente in soggezione a comprare prodotti di origine animale perchè sono causa del riscaldamento globale. E’ falso il metano emesso dagli animali entra in un ciclo di conversione in CO2 e assorbimento, che dura 10 anni, e non è una perturbazione aggiuntiva.
    E come referente citate lo scienziato Pachauri!
    Ma quale scienziato dei miei stivali! Pachauri è un economista e si è sempre occupato di petrolio, è stato amministratore delegato della Indian Oil company e ministro del petrolio indiano.

    http://www.climatescience.gov/Library/bios/pachauri.htm Rajendra Pachauri: Biografia

    E' stato imposto come presidente dell'IPCC dall'India e dalla Cina per tutelare i loro interessi.

    “Rajendra Kumar Pachauri, presidente dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (che ha ricevuto il premio Nobel 2007 della Pace insieme ad Al Gore) ha invitato i consumatori di tutto il mondo a ridurre il loro consumo di carne, primo passo per affrontare il cambiamento del clima.”

    Ah beh se l’ha detto il Pachauri che è un Hindu di una setta minoritaria strettamente vegetariana, alcuni degli adepti si mettono le mascherine per non respirare i moscerini, perchè credono, che negli animali, ci sia la reincarnazione dell'anima di qualcuno. Quindi Pachauri dichiara al mondo intero che la zootecnia è una delle cause del riscaldamento climatico che porterà morte, distruzione, siccità ...ma anche alluvioni ecc.

    Milena Gabanelli ha detto che 1-2 miliardi di persone sono sottonutrite nel mondo, mentre i cereali prodotti per la zootecnia li potrebbero sfamare. Ma il problema della fame nel mondo non è dovuto alla zootecnia, è un accusa inaccettabile senza fondamento!
    Il problema è la povertà causata da mille cause, spesso (non sempre) da una gravidanza irresponsabile, in Niger una terra senza risorse agricole, la media dei figli per donna è di 8.
    E' questo il problema.
    In Brasile il problema è l'abbandono infantile e le gravidanze irresponsabili non la mancanza di mays, ne hanno infatti talmente tanto che ditte brasiliane ne usano migliaia di tonnellate per farne etanolo per il consumo brasiliano.



    I giornalisti di report Riccardi e Buono nel documentario hanno intervistato un medico vegetariano Lucia Baroni esperto in ricettine vegetariane.

    http://lucianabaroni.blogspot.com/2007/11/...iamo-amore.html

    che ha fatto un elenco di malattie date dall'eccesso di cibo, :
    ipercolesterolemia, ipertensione e diabete mellito, mortalità per cardiopatia vari tipi di cancro gotta ecc dovute non dalla carne in se, ma dall'abuso alimentare, sia esso di carne sia di qualunque cibo.

    Il montatore sapendo perfettamente l'impatto delle immagini mentre parla la Baroni ha fatto scorrere delle immagini di obesi, come se chi mangiasse carne diventasse obeso. Ma se la carne, c'è in tutte le diete ipocaloriche, e a chi ha avuto l'infarto danno il petto di pollo!
    Ai malati gravi con deficit immunitari somministrano gli omogeneizzati di carne perché sono il miglior alimento del mondo in grado di riparare tessuti danneggiati e stimolare il sistema immunitario.
    La carne non ha colesterolo, ci sono vegetariani obesi che mangiano patatine fritte, formaggi fusi, paioli di pasta, melanzane sottolio che hanno le stesse patologie

    . “Il cancro del colon è infatti direttamente associato ad un’assunzione eccessiva di grassi. Rispetto alle persone normopeso, analisi recenti suggeriscono un incremento di rischio del 15% nelle persone in soprappeso, del 33% negli obesi. In parallelo all’azione nei confronti dei referenti istituzionali, dobbiamo quindi impegnarci sempre più intensamente anche per migliorare il livello di consapevolezza della popolazione”.
    Renato Boccardo presidente società italiana di oncologia medica..
    La gotta viene anche a chi fa abuso di frutta e asparagi, perchè fruttosio e asparagina sono precursori dell’ac urico

    Non è accettabile in un servizio pubblico che si accusi la carne di chi sa quali malattie creando allarmismo e facendo del vero e proprio terrorismo informativo intervistando Luciana Baroni esperta di alimentazione vegetale

    Inoltre il consumo di carne non è 100 kg a testa come detto più volte ma 85 kg procapite, Fonte ISTAT
    http://www.fiesa.it/informazioni2008/merca...arne_italia.pdf

    I giornalisti di report Riccardi e Buono nel documentario fanno vedere una cartina della pianura padana con le zone più inquinate dai pesticidi e dicono che sono quelle con il carico zootecnico più alto:

    FALSO!

    Tra le zone più inquinate ci sono anche le risaie della Lomellina con carico zootecnico nullo.

    Anche in questo caso sono da querela per diffamazione.
    Cosa c'entrano gli animali con i pesticidi?
    Come se per il riso, il mays da polenta, il frumento, il pomodoro, non si usassero i pesticidi.

    Verso la fine del servizio intervistano dei consumatori che dicono che la carne bio è buona mentre l'altra appena si cuoce si ritira,

    Ma BASTA con questi stereotipi degli anni 60. Della carne gonfiata dagli ormoni, basta! Su ogni partita di manzi macellati si fanno le analisi alle ghiandole del bartolini per vedere eventuali anomalie da ormoni, e a campione si fanno esami sui tessuti per residui ormonali o di antibiotici.

    Mi piacerebbe sfidare gli intervistati a riconoscere la carne bio già cucinata senza saper qual è.

    IL FANTARAZIONAMENTO

    Pagherei per poter andare dal mio professore di zootecnia a raccontargli i razionamenti descritti, nel documentario ci faremmo delle risate fino alle lacrime.
    Ma se non sapete nulla di zootecnia, nemmeno una vaga idea, cosa parlate a fare??

    dite "Le vacche non vedono l'erba su 10 kg dati alle vacche 7 sono di cereali mays e soya"

    I bovini non possono essere alimentati solo a mangimi devono comunque avere un foraggio nella dieta, con una fibra lunga almeno 5 cm altrimenti non ruminano, in Italia come foraggio si usa il silomays che copre almeno il 70- 80 % della dieta.
    La produzione ettaro di silomays è enorme 700 qli/Ha t.q. contro il fagiolo che produce pochissimo, solo 25 ql/Ha al 13% di umidità.

    Poi hanno intervistano un biologo (anche questo non sa cos'è una vacca) e dice che per 1 piatto carne se ne possono fare 10 di cereali e legumi. Quindi 1 a 10. il rapporto non è accettabile in un confronto serio equipollente tra le proteine animali e quelle vegetali.

    Per capire come fanno a calcolare il rapporto 10 proteine vegetali per fare 1 proteina animale, citazione tratta da Pimantel dell’82 ho analizzato i coniugi Pimantel del 2003. ( i Pimantel sono spesso citati come scienziati, ma ricordo che sono vegetariani)

    http://www.ajcn.org/cgi/reprint/78/3/660S.pdf

    e scopro:“For every 1 kg of high-quality animal protein produced, livestock are fed about 6 kg of plant protein”

    Per ogni 1 kg di di proteine di origine animale di alta qualità prodotta, gli animali vengono nutriti con circa 6 kg di proteine vegetali.
    Quindi da 10 a 1 dell’82 a 6 a 1 del 2003 cioè quasi la metà, ed è lo stesso autore.
    Tornando ai Pimentel come diavolo fanno ad ottenere il rapporto 6 a 1 e scopro

    Cito “Ad esempio, la produzione di 1 kg di carni fresche di giovane bovino richiedono circa 13 kg di granaglie e 30 kg di fieno .”
    Come volevasi dimostrare:

    - si parla di carne fresca e non di proteina animale quindi lasciano fuori trippa fegato frattaglie gelatine ecc.
    - non è contemplato il silomays
    - non sono contemplati sottoprodotti
    - non so cosa intendano per grain forse granaglie, perché non ci sono nè mays e nemmeno soya.

    In ogni caso la razione 13 granaglie 30 di fieno, è inesistente!

    E’ come se dessi il caviale al mio cane!

    Mi ricorda il razionamento Preston abbandonato da 30 anni.
    Però siccome sono partigiano a chi li vuole posso dare i numeri di telefono dei formulisti che conosco personalmente dei mangimifici e chiedete a loro se questa è una razione verosimile.
    In alternativa potrei darvi il numeri di telefono, di allevatori ma vi avverto che a sentire questa razione potrebbero mettersi a ridere e smettere a capodanno!

    LA FANTASOLUZIONE

    Premetto che non sono contro il biologico, è una nicchia, se cresce bene,
    Però dire che i sistemi per una agricoltura con pochi impatti ambientali sono quelli biologici e mi fate l'esempio di un pollo allevato in 120 gg, è una cosa davvero ridicola!

    120 gg cioè un pollo che per fare la stessa quantità di carne mangia 4-5 volte di più del pollo industriale, ma cosa risolve???
    Il costo alla stalla è di 7,5 e a pollo cioè 4-5 volte l'altro, consuma di più e poi è allevato all'aperto dove la pollina viene dilavata ad ogni pioggia.

    Inoltre il biologico pone seri problemi di benessere animale, perché la mortalità nelle prime fasi è come in natura cioè il doppio o il triplo rispetto alla zootecnia industriale, gli animali malati non si possono curare, (ho visto delle scrofe in un allevamento biologico ricoperte di rogna) inoltre nel biologico c’è il rischio di malattie trasmissibile al’uomo (zoonosi) come leptospirosi, salmonella, trichinella, cisticercosi-idatidiosi, che potrebbero essere anche molto pericolose.

    Ma state scherzando? Ma vergognatevi!

    Gli allevatori sono vittime del mercato ma anche dei media che ci lanciano accuse senza alcun fondamento scientifico e senza contraddittorio.
    E questo in un servizio pubblico pagato anche da noi è inaccettabile.

    elenco delle accuse denigratorie e allarmistiche che ci hanno fatto a Report :

    - causa di riscaldamento globale Falso
    - causa di povertà e fame nel mondo Falso
    - gli allevatori usano gli ormoni a gogo Falso
    - le zone inquinate da pesticidi sono quelle ad alto carico zootecnico Falso e fuorviante, ci sarebbero anche senza zootecnia
    - consumo di acqua non rinnovabile falso
    - elenco di malattie infinito date dalla carne falso
    -rapporto tra la bistecca e un piatto di cereali e legumi Falso

    Se questa settimana calerà il consumo di carne, e quindi calerà il prezzo alla stalla settimana prossima sarà colpa vostra.

    E noi siamo stufi di pagare sempre sulla nostra pelle la disinformazione dei media sulla zootecnia dalla BSE, all'aviaria, all'influenza suina, al riscaldamento globale di origine zootecnica.

    Qui la discussione sul forum di Report

    http://www.forum.rai.it/index.php?showtopic=246585&f=141
     
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  4. claudiocosta
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    stavolta il catstrofismo zoogenico rischia di fare seri danni.

    MODERAZIONE: IL LINK E' STATO TOLTO PER INOSSERVANZA DEL REGOLAMENTO ARTT. 4/6/9/13 e 14

    le accuse di greenpeace sono che una serie di aziende italiane che utilizzano carni e pellami proveniente dalle zone dell'amazzonia deforestata siano direttamente responsabili della deforestazione quindi vadano boicottate.

    Nei commenti le mie repliche sdegnate

    Edited by MetS - 19/6/2009, 14:13
     
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  5. GianoBiFronte
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    Io spero vivamente che questi seri danni prima o poi avvengano.
    Tanto tutto l'apparato sopravvive grazie ai fondi europei:
    MODERAZIONE, il link è stato tolto per inosservanza del regolamento!
    e grazie alla sofferenza degli animali.

    Sinceramente non c'è alcun complotto, nè alcun catastrofismo.
    Si chiama progresso e può capitare che lasci indietro qualcuno.
    D'altronde quando è stata inventata l'automobile non ci si è preoccupati del fatto che chi costruiva i carri sarebbe rimasto senza lavoro.
    Il processo sarà poi lento e probabilmente indolore.
    Ma capisco che lei debba tutelare certi interessi.

    Edited by francesco1966 - 18/6/2009, 22:40
     
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  6. francesco1966
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    Caro signor GianoBiFronte, devo dire che tali e tante sciocchezze messe assieme in un unico sito non le avevo mai lette! Complimenti per le castronerie, per l'assoluta mancanza di conoscenza delle cose di cui "sparlate" e di tutte quelle belle e inventate affermazioni di cui vi vantate.
    Se vuole dire altre fesserie la prego di informarsi a dovere invece di replicare le solite sparate fatte per lo più da persone "annoiate" e viziate del benessere che gli altri vi hanno portato!
    Non si permetta più di inserire certi link a siti che di interessante per una seria discussione con i pro e i contro non hanno nulla!
    La diffido dal divulgare notizie fasulle, tipo quelle sui contributi indiscriminati all'agricoltura e specialmente all'allevamento, privi di verità, infatti l'unico sistema di allevamento che prevede dei contributi (irrisori oltretutto) è quello definito "linea vacca-vitello" dove si premiano i capi per produrre vitelli! TUTTI gli altri (suini, equino, avicolo) NON percepiscono nulla da nessuno!
    Le ricordo che i sussidi li danno a tutti i settori (compreso quello automobilistico e turistico) e se lei non vuole mangiare carne lo può fare senza insultare gli altri per la loro attività. Perchè non vi preuccupate di aiutera le popolazioni in difficoltà (come fanno molte organizzazioni) invece di lanciarvi verso una crociata contro gli allevatori? Forse non avete ben chiaro quali sono le priorità di quelle popolazioni? Pensate che perdendo tempo a scrivere insulsaggini degne di una mente infantile risolvete i problemi dell'umanità?
    Mi dica ma lei conosce il settore agricolo e lo legge solo nei siti che ritiene ben informati?

    saluti
    da un allevatore che non percepisce contributi!
     
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  7. GianoBiFronte
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    Sinceramente da un allevatore non ci si poteva aspettare una risposta differente.

    Scriva a quelli di AgireOra, le risponderanno a tono.
     
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  8. francesco1966
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    E con questo che vorresti dire?
    Hai riportato un link dove dei poveri "scemi" vaneggiano su dei contributi dati agli allevamenti senza avere la benchè minima conoscenza del settore o della realtà!

    Invece ti dico di tornare a scrivere fra i tuoi "colleghi" così almeno le "stupidate" ve le dite fra di voi!
    A scrivere a quelle "persone" totalmente inutili alla società non mi interessa e tu invece di "sputare" sentenze a caso faresti meglio a informarti prima di dare credito a 4 "imbecilli". Il sottoscritto come molti altri deve faticare per guadagnare e non tollero che qualche "bambino viziato e annoiato" venga qui a dirmi cosa devo fare o cosa guadagno! Anzi provvederò ad informare chi di dovere per far chiudere quel sito di stupidi che vaneggiano!
    Sperò di essere stato chiaro, le discussioni le accetto, ma le scemenze non le tollero! Quindi astieniti da qualsiasi commento. Discussione chiusa con te!


     
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  9. GianoBiFronte
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    Stai alzando i toni senza motivo.

    Io sono libero di credere a chi mi pare e di scrivere dove mi pare. Ritengo che le tue opinioni siano in palese conflitto di interesse. Ritengo le opinioni degli "scemi" di AgireOra più valide e più informate, in primis perchè loro non hanno alcun interesse da difendere, se non quello degli animali.

    In sostanza sto dicendo che è normale che tu dia degli scemi agli altri, perchè ledono direttamente o indirettamente i tuoi interessi, e non perchè hanno torto. Ti chiedo dei link che confermano la tua argomentazione, invece :)

    Se sei un allevatore il tuo guadagno lo decide il mercato. Se il mercato si converte al vegetarianesimo (come sta accadendo: il numero di vegetariani è in crescita), scemenze o non scemenze, tu o i tuoi discendenti smetterete di allevare, quindi smettiamola di credere che AgireOra (o Report, o Earthlings, o qualsiasi documentario sugli allevamenti) non influenzi nessuno.

    Consiglio di darti una calmata o una vacanza, sei passato agli insulti.

    MODERAZIONE: infrazione all'art. 3 e 13 del regolamento!

    Edited by francesco1966 - 18/6/2009, 22:39
     
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  10. francesco1966
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    Quelli di agireora hanno un sito dove scrivono semplicemente delle idiozie, punto e basta! Siccome chi scrive stupidaggini solo per diletto mi da fastidio tu e i tuoi colleghi vegetariani andate da un altra parte a scrivere scemenze!
    In quanto alle "informazioni" che hanno è semplicemente palese che non sanno quello che scrivono!
    La vacanza non la faccio perchè non posso per il mio lavoro, e per fortuna i vegan sono pochissimi e molto "disadattati" nelle loro teorie e gli allevatori esisteranno anche dopo i vegan!
    Gli insulti ci sono a bizzeffe nel sito che hai indicato e nel tuo modo di scrivere! E non permetterti di parlare di dei miei discendenti o ascendenti per nessun motivi.
    Adesso tolgo il link e considerati persona non gradita!

     
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  11. GianoBiFronte
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    Vabbè, vedo che le argomentazioni cominciano a scarseggiare. Leggo solo insulti.
    Molto democratico editare i link bollandoli come idiozie, e se il fatto che fossero idiozie sia soltanto la tua opinione? Rammento che non è stato fornito alcun link a sostegno della sua posizione... e gliene sarei grato perchè chiederei informazioni ad AgireOra, che sicuramente correggerebbe quello che ha scritto.

    Ripeto che il mercato lo fanno in consumatori. Se i consumatori non consumano carne, al mercato non serve carne, gli allevatori SPARISCONO. O producerete la carne per poi buttarla via? :zero16:

    Che i vegetariani siano in aumento (secondo voi per motivi idioti) è un dato di fatto. I vegani sono disadattati? Maddechè?

    Lascio rosicare, mi sembra che siate già ben preparati, visto le proccupazioni :)

    Violazione dell'art. 13 del regolamento? WTF?

    MODERAZIONE: REITERATA VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO, 1° AVVISO

    Edited by francesco1966 - 19/6/2009, 11:56
     
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  12. GianoBiFronte
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    CITAZIONE (claudiocosta @ 19/5/2009, 10:48)
    LA MIA CRITICA A REPORT

    Nella puntata di Report del 17 05 2009 Milena Gabanelli ha detto

    "negli allevamenti si usano ormoni a gogo"

    Questa è diffamazione chiederò a tutte le associazioni di procedere nei suoi confronti con una querela.
    Le sue parole hanno un peso enorme potrebbero condizionare il mercato senza nessun rispetto per coloro che nella zootecnia lavorano investendo i sacrifici di più generazioni.

    L'Italia è il paese con i migliori controlli alimentari del mondo, dire che gli allevatori usano gli ormoni quando è REATO PENALE , equivale a dire:

    "i preti e le maestre sono pedofili"

    perchè qualcuno di loro ha commesso questo reato.

    Bene, facci sapere come andrà a finire la causa ;)
    CITAZIONE (claudiocosta @ 19/5/2009, 10:48)
    Se questa settimana calerà il consumo di carne, e quindi calerà il prezzo alla stalla settimana prossima sarà colpa vostra.

    Colpa? Merito, vorrà dire. Migliaia di animali salvati.




    Risparmiare acqua? Consumiamo meno carne!
    Troppe campagne informative di varie organizzazioni non elencano tra i consigli per "risparmiare acqua" l'azione più potente: la diminuzione del consumo di carne.
    Le campagne di "consigli spiccioli"

    Prendiamo spunto questa volta da una campagna di AMREF Italia, ma lo stesso si può dire di molte altre organizzazioni. La campagna si chiama SprecoMenoSubito, e, nella pagina delle Regole contro lo spreco d'acqua: elenca giustamente tante piccole regole utili da applicare ogni giorno per risparmiare acqua.

    Ma manca il consiglio più "potente" in assoluto, più potente di tutti gli altri messi assieme, e che quindi non deve assolutamente essere trascurato: diminuire il consumo di carne e altri alimenti animali, che sono quelli a maggior dispendio d'acqua, perché per produrli viene spesa moltissima acqua rispetto alla produzione di cibi vegetali.

    Questo è anche quanto consigliato dalla "Campagna per la decrescita". Nel loro articolo I primi 10 consigli per entrare nella resistenza con la decrescita troviamo in questo decalogo di base per pesare meno sul pianeta proprio il consiglio esplicito "Mangiare poca carne. O meglio, mangiare vegetariano."

    Perché serve tanta acqua per produrre carne?
    La premessa da fare, per comprendere i motivi dell'impatto delle nostre scelte alimentari sul consumo d'acqua, riguarda il fatto che gli animali d'allevamento sono "fabbriche di proteine alla rovescia".
    Infatti, gli animali consumano molte più calorie, ricavate dai vegetali, di quante ne producano sottoforma di carne, latte e uova: come "macchine" che convertono proteine vegetali in proteine animali, sono del tutto inefficienti.
    Il rapporto di conversione da mangimi vegetali dati agli animali a "cibo animale" per gli umani varia da 1:30 a 1:4, a seconda della specie animale, vale a dire: per produrre 1 kg di carne servono da 4 a 30 kg di vegetali coltivati appositamente. Per la loro coltivazione serve acqua. Per dar da bere agli animali serve acqua. Per pulire stalle e macelli serve acqua.

    Dalle istituzioni e dal mondo scientifico
    In organizzazioni come l'OMS, la FAO e la Banca Mondiale, aumenta sempre di più la preoccupazione per l'impatto dell'allevamento industriale sull'utilizzo delle terre coltivabili e conseguentemente sulla possibilità o meno di nutrire il mondo in modo efficiente.
    Esse affermano: "L'aumento del consumo di prodotti animali in paesi come il Brasile e la Cina (anche se tali consumi sono ancora ben al di sotto dei livelli del Nord America e della maggior parte degli altri paesi industrializzati) ha anche considerevoli ripercussioni ambientali. Il numero di persone nutrite in un anno per ettaro varia da 22 per le patate, a 19 per il riso fino a solo 1 e 2 persone rispettivamente per il manzo e l'agnello. Allo stesso modo, la richiesta d'acqua diventerà probabilmente uno dei maggiori problemi di questo secolo. Anche in questo caso, i prodotti animali usano una quantità molto maggiore di questa risorsa rispetto ai vegetali."
    [WHO/FAO2002].

    L'acqua richiesta per produrre vari tipi di cibo vegetale e foraggio varia dai 500 ai 2000 litri per chilo di raccolto prodotto. Il bestiame utilizza in modo diretto solo l'1,3% dell'acqua usata in totale in agricoltura; tuttavia, se si prende in considerazione anche l'acqua richiesta per la coltivazione dei cereali e del foraggio per uso animale, la quantità d'acqua richiesta è enormemente più elevata. Per 1 kg di manzo da allevamento intensivo servono 100.000 litri d'acqua (200.000 se l'allevamento è estensivo); per 1 kg di pollo, servono 3500 litri d'acqua, 2000 per la soia, 1910 per il riso, 1400 per il mais, 900 per il grano, 500 per le patate. [Pimentel1997]

    Il direttore esecutivo dell'International Water Institute di Stoccolma, ha dichiarato "Gli animali vengono nutriti a cereali, e anche quelli allevati a pascolo richiedono molta più acqua rispetto alla produzione diretta di grano. Ma nei paesi sviluppati, e in parte in quelli in via di sviluppo, i consumatori richiedono ancora più carne [...]. Ma sarà quasi impossibile nutrire le future generazioni con una dieta sul genere di quella che oggi seguiamo in Europa occidentale e nel Nord America". Ha aggiunto inoltre che i paesi ricchi saranno in grado di aggirare il problema importando acqua virtuale, il che significa importare cibo (mangime per animali o carne) da altri paesi, anche da quelli che non hanno abbastanza acqua. [Kirby2004]

    Oltre a consumarla, l'allevamento inquina l'acqua
    Al consumo smodato d'acqua, va aggiunto il problema dello smaltimento dell'enorme quantità di deiezioni prodotte dagli animali degli allevamenti intensivi. Le deiezioni liquide e semi-liquide del bestiame contengono livelli di fosforo e nitrogeno al di sopra della norma, perché gli animali possono assorbire solo una piccola parte della quantità di queste sostanze presenti nei loro mangimi.
    Quando gli escrementi animali filtrano nei corsi d'acqua, il nitrogeno e fosforo in eccesso in essi contenuto rovina la qualità dell'acqua e danneggia gli ecosistemi acquatici e le zone umide. Circa il 70-80% del nitrogeno fornito ai bovini, suini e alle galline ovaiole mediante l'alimentazione, e il 60% di quello dato ai polli "da carne" viene eliminato nelle feci e nell'urina e finisce nei corsi d'acqua. [CIWF2004]

    Un anno intero di acqua per soli 5 kg di carne
    Per concludere, un dato emblematico, che fa riflettere: il settimanale Newsweek ha calcolato qualche anno fa che per produrre soli cinque chili di carne bovina serve tanta acqua quanta ne consuma una famiglia media americana in un anno (5 kg di carne non bastano a coprire il consumo di una settimana, per la stessa famiglia!).
    Perciò è chiaro che la prima cosa da fare, per risparmiare davvero acqua, è diminuire i consumi di alimenti animali, privilegiando il consumo diretto di vegetali (cereali, legumi, verdura, frutta, nelle migliaia di possibili ricette appetitose che si possono preparare): come singola azione da compiere è la più potente in assoluto, molto di più di qualsiasi altra azione di risparmio il singolo cittadino possa intraprendere.
    D'altro canto, è noto che l'attuale consumo di alimenti animali è di molto superiore al massimo consigliato dall'Istituto Mondiale per gli studi sul Cancro (World Cancer Institute), che consiglia, nelle sue linee guida per la prevenzione del cancro, di non consumare più di 80 grammi al giorno di carne rossa, il che significa 30 kg l'anno come MASSIMA quantità di carne rossa ammessa. In Italia, ogni anno si consumano mediamente 62 kg di carne rossa pro-capite, più 30 kg di altra carne, quindi il doppio rispetto al massimo consigliato.
    Modificando le nostre abitudini alimentari, faremo molto per l'ambiente, e faremo un gran regalo alla nostra salute.

    Fonti:
    [CIWF2004] CIWF, "The global benefits of eating less meat", CIWF Trust, 2004 [Kirby2004] Alex Kirby, "Hungry world 'must eat less meat'", BBC News Online, August 15 2004
    [Pimentel1997] Pimentel D., Houser J., Preiss E., White O., "Water Resources: Agriculture, the Environment, and Society", Bioscience, February 1997 Vol. 47 No. 2.
    [WHO/FAO2002] WHO/FAO, Diet, nutrition, and the prevention of chronic disease. Report of the Joint WHO/FAO expert consultation, 26 April 2002.
     
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    CITAZIONE (GianoBiFronte @ 19/6/2009, 10:02)
    Colpa? Merito, vorrà dire. Migliaia di animali salvati.

    Salvati da che?
    Se tu non mangi la loro carne la mangera' qualcun altro, il mercato globale e' questo.
    Il mercato globale e' anche la possibilita' di avere idee diverse dalla tua, essere vegetariani e' solo ed esclusivamente una tua scelta e non di tutti.

    CITAZIONE
    Risparmiare acqua? Consumiamo meno carne!

    Balle, balle spaziali.
    L'acqua in Italia si spreca ma non certo per gli allevamenti.
    In Francia, dove vivo, molti raccolgono l'acqua piovana, io stesso la raccolgo per utilizzarla nello sciacquone del cesso. QUi e' vietato lavare l'auto in giardino, pochissimi innaffiano i giardini con sistemi piu' o meno automatici e nemmeno manuali.
    Io stesso non ho mai annaffiato il prato di casa mia eppure due volte alla settimana taglio l'erba del prato.
    L'acqua la si spreca per tante ragioni, per gli allevamenti e le coltivazioni (quando serve) e' invece ben spesa.

    CITAZIONE
    Troppe campagne informative di varie organizzazioni non elencano tra i consigli per "risparmiare acqua" l'azione più potente: la diminuzione del consumo di carne.

    Le campagne che tu menzioni sono finanziate da organizzazioni che appoggiano i vegan o vegetariani, chi insomma non consuma carne.
    Balle spaziali, solo ed esclusivamente balle!
    CITAZIONE
    Le campagne di "consigli spiccioli"
    Prendiamo spunto questa volta da una campagna di AMREF Italia, ma lo stesso si può dire di molte altre organizzazioni. La campagna si chiama SprecoMenoSubito, e, nella pagina delle Regole contro lo spreco d'acqua: elenca giustamente tante piccole regole utili da applicare ogni giorno per risparmiare acqua.

    AMREF non parla di ridure il consumo di carne, anzi, in altra parte si augura che aumenti.

    CITAZIONE
    Ma manca il consiglio più "potente" in assoluto, più potente di tutti gli altri messi assieme, e che quindi non deve assolutamente essere trascurato: diminuire il consumo di carne e altri alimenti animali, che sono quelli a maggior dispendio d'acqua, perché per produrli viene spesa moltissima acqua rispetto alla produzione di cibi vegetali.

    Manca perche' e' risaputo si tatta di una balla spaziale. I vegetali sono formati per oltre il 79% del loro peso da acqua, senza la quale seccherebbero immediatamente. Gli stessi alberi utilizzati per carpenteria e quant'altro perdono fino al 50% del loro peso perche' costituito da acqua.

    CITAZIONE
    Questo è anche quanto consigliato dalla "Campagna per la decrescita". Nel loro articolo I primi 10 consigli per entrare nella resistenza con la decrescita troviamo in questo decalogo di base per pesare meno sul pianeta proprio il consiglio esplicito "Mangiare poca carne. O meglio, mangiare vegetariano."

    In questo sito si consiglio un sapiente uso dell'energia ma non certo la decrescita felice o sapiente.

    L'essere Vegan Vegetariano e tutto cio' che comporta l'essere non consumatore di carni e' OFF TOPIC quindi bandito con tutto quello che qui segue.



    CITAZIONE (GianoBiFronte @ 18/6/2009, 20:40)
    Stai alzando i toni senza motivo.

    Io sono libero di credere a chi mi pare e di scrivere dove mi pare. to!

    Errore!
    Le tue opinioni se espresse nel rispetto dell'argomento del Foum (quindi energia o collegato all'energia) sono accettate.
    Se pensi di promuovere una campagna in difesa del tuo status di vegetariano o vegan (fa poca differenza) qui non sei autorizzato.
    Le tue "scemenze" portale da un'alta parte, qui non sono gradite!

    E con questo chiudo il discorso, un'altra provocazione al riguardo e sei bannato a vita!


    CITAZIONE (claudiocosta @ 17/6/2009, 13:30)
    stavolta il catstrofismo zoogenico rischia di fare seri danni.

    MODERAZIONE: IL LINK E' STATO TOLTO PER INOSSERVANZA DEL REGOLAMENTO ARTT. 4/6/9/13 e 14

    le accuse di greenpeace sono che una serie di aziende italiane che utilizzano carni e pellami proveniente dalle zone dell'amazzonia deforestata siano direttamente responsabili della deforestazione quindi vadano boicottate.

    Nei commenti le mie repliche sdegnate

    GREENPEACE e' risaputo essere finanziata dalle grandi industrie europee.
    La deforestazione della foresta amazzonica viene attuata principalmente per fornire legname da costruzione o legname pregiato.
    Le coltivazioni sono responsabili solo di una minima parte della deforestazione.

    Evidentemente quelle industrie italiane si sono rifiutate di finanziare GP pe questo adesso vanno boicottate.
    L'azienda dove lavoravo io li ha finanziati per anni. Quando hanno smesso sono passati subito dalla parte dei cattivi.

    Non ho mai visto qualcuno che fa qualcosa per la gloria (salvo pochi e sporadici casi ad opera di pazzi dichiarati), tutti agiscono in nome e per conto del dio denaro.
    Forse e' il caso che ti svegli e la pianti di scrivere scemenze!!!!

     
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  14. GianoBiFronte
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    Il vegetarianesimo è legato all'energia e al clima. Poi se bollate il tutto come "scemenze" è logico che non si può andare avanti. Comunque non ho mai visto un amministratore o dei moderatori usare toni così sprezzanti e offensivi verso gli utenti.

    CITAZIONE
    Se tu non mangi la loro carne la mangera' qualcun altro, il mercato globale e' questo.

    Questo non è vero. La differenza la fa anche il singolo. Se io non mangio carne di fatto tu, allevatore, devi allevare un numero (che preso singolarmente è basso) minore di animali.

    CITAZIONE
    L'acqua la si spreca per tante ragioni, per gli allevamenti e le coltivazioni (quando serve) e' invece ben spesa.

    Questo se si considera il prodotto degli allevamenti come un prodotto indispensabile. Cosa che è opinabile, visto che milioni di persone vivono benissimo senza carne, e visto che la scienza stessa dice che si può. Il fatto che l'acqua si sprechi anche per altri scopi non è un buon motivo per non fare nulla. Non mi sembra tu stia portando argomenti convincenti riguardo al numeri di litri d'acqua necessari per produrre un kg di carne.

    CITAZIONE
    AMREF non parla di ridure il consumo di carne, anzi, in altra parte si augura che aumenti.

    Chiariamoci: nessuno AL MONDO si augura che aumenti il consumo di carne, se non quelli che la producono.

    CITAZIONE
    I vegetali sono formati per oltre il 79% del loro peso da acqua, senza la quale seccherebbero immediatamente.

    Ma cosa c'entra? Una spiga di grano però non emette deiezioni che devo lavare con l'acqua. Oppure non beve acqua come una mucca. Direi che la differenza è sostanziale.

    CITAZIONE
    La deforestazione della foresta amazzonica viene attuata principalmente per fornire legname da costruzione o legname pregiato. Le coltivazioni sono responsabili solo di una minima parte della deforestazione.

    Fonte? A me sembra sia il contrario di quello che affermi... L'allevamento del bestiame è la causa principale della deforestazione in atto nel mondo, in particolare in Amazzonia dove tale settore è responsabile per almeno l'80% della distruzione della foresta tropicale.

    Edited by MetS - 19/6/2009, 15:08
     
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  15. francesco1966
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    Aggiungo al post di MetS in risposta a Giano Bifronte che è inutile fare del copia/incolla del "solito articolo ormai stravecchio e completamente falsata nel riportare i dati. Che è inutile ostinarsi a voler trovare un capro espiatorio alle proprie scelte alimentari, tanti, troppi vegan divenuti tali per l'eccesiva alimentazione credono che appropriarsi di "teorie"strampalate" possa giustificarli per il loro "problema"

    Per te caro Giano invece ho un consiglio, esci da quella "setta" di persone che hanno di fatto subito un "lavaggio del cervello" non usano più il senso della ragione ma vivono sulle considerazioni dei loro "santoni". Cerca di usare la tua testa, di ricercare la verità, e non sempre e solo affidarti a quello che i "guru" vi vogliono far credere per tenervi al guinzaglio.
    Nulla di quello che dicono o fanno ha la benchè minima fondatezza, usano sempre e solo parte dei dati per distorcere la realtà e si affidano a chi incoscentemente li segue accecati da chissà quale odio! L'umanità è vissuta senza i vegan e vivrà quando essi si autodistruggeranno come avviene per tutte le sette! Cerca di non finire in quella bolgia dove tutto viene accuratamente preparato per essere servito agli adepti. La prova nè è che il resto del mondo continua a vivere la sua vita, mentre i vegan devono ostinarsi a cercare adepti per voler far credere di essere forti!
    Informati presso chi di dovere quali sono i contributi che percepiscono gli allevamenti in europa e vedrai come la farsa indicata in quel sito si smontarà da sola e forse capirai che moltissimo di quello che viene detto è semplicemente spazzatura al solo scopo di incitare i poveri "scemi" (senza offesa) che ci cascano!
    Apri gli occhi e ricordati come eri quando vivevi normalmente, quando non eri traviato nei tuoi pensieri da stupidaggini! qualsiasi mediocre nutrizionista ti direbbe che l'alimentazione più corretta è quella che prevede di mangiare un po' di tutto senza eccessi.
    La lotta fatta da pseudo animalisti che vogliono inculcare l'odio verso gli allevamenti e semplicemente "insulsa" loro stessi usano prodotti e sottoprodotti degli animali per la la loro quotidianità! Cerca di tornare fra "normali" e se poi vuoi mangiare solo frutta e verdura fallo con tutta serenità che nessuno avrà nulla da eccepire, ma lascia perdere quegli "imbecilli" che cercano solo schiavi delle loro idee!

     
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170 replies since 14/7/2008, 11:49   5360 views
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