Esiste un partito delle energie?

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  1. andreitto
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    Prima di tutto sarebbe necessaria una distinzione...già in un altra sezione si è fatto un riferimento ai verdi..ecco penso che portino una sostanziale contraddizione tra le loro fila, parlare di energia e ambientalismo e parlare di cose totalmente diverse, che a volte si oppongono tra di loro!
    Se è possibile tracciare una definizione degli ambientalisti si potrebbe dire che il loro obbiettivo sarebbe quello di abbattere l'inquinamento, diciamo un utopia...
    Cosa diversa da l'obbiettivo degli "alternativi" che vedono la diminuzione dell'inquinamento come una conseguenza del loro vero obbiettivo, quello di razionalizzare la produzione e il consumo di energia!
    Perchè razionalizzare? Perchè molto spesso in questi e altri forum vedo proposte dispersive su argomenti simpatici ma anche superficiali nel senso che non guardano alla radice del problema!
    Se vogliamo che un forum abbia senso dobbiamo cercare anche con la collaborazione di trovare soluzioni che si integrino alla nostra vita, ma ciò non significa dare i 1000 consigli su come spendere la metà sulla bolletta spegnendo le luci e facendo il bucato a pieno carico...(cose comunque importanti ma di 2° piano)quello di cui parlo e trovare delle energie di facile accesso a tutti i cittadini e che guardi alla convenienza anche per le nostre tasche e non solo alla riduzione di CO2!
    Se di trasformazioni vogliamo parlare quella del nucleare la considero una retrocessione!(nonostante in questo forum vada molto di moda)...e ora chiudo il discorso...
    Ho chiesto una sezione politica proprio perchè l'energia non dovrebbe essere un oggetto del mistero ma dovrebbe coinvolgere la gente...tutti...più e meno ignoranti (compreso il sottoscritto) ed è per questo che il nucleare(al di sopra delle rendite) diventa al contrario un oggetto di esclusione da una parte per noi cittadini (mentre al contrario eolico e solare, riguarda più l'auto produzione da parte di tutti) dall'altra per i paesi in via di sviluppo, esclusi per le carenze tecnologiche oltre che monetarie!
     
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  2. francesco1966
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    in
    Inserisco qui questo articolo, non tanto per aspetti "politici" ma perchè riguarda le "rinnovabili".

    Home Italia Politica interna Fioroni “commissaria” Minniti
    Fioroni “commissaria” Minniti




    REGGIO CALABRIA - Il partito costruito su base federalista molto probabilmente, resterà solo un sogno perché la lettera con cui , coordinatore nazionale dei Democratici, comunica Marco Minniti il commissariamento del partito in Calabria non lascia spazio ad alcun tentativo di mediazione.
    Poche righe, quelle inviate dal delfino di Franco Marini, al segretario calabrese del Pd, per sottolineare come «la direzione nazionale del partito ha approvato il regolamento per il tesseramento che prevede l'avvio delle iscrizioni al partito tramite l'attivazione dei circoli che nella tua regione ad oggi non risultano costituiti». La breve introduzione serve per arrivare al nocciolo della questione: «Riteniamo opportuno associare agli organi competenti il supporto di un dirigente organizzativo nazionale. E', infatti, tra l'altro, onere del dipartimento organizzazione sulla base dello Statuto e del regolamento, garantire che i diritti derivanti dall'iscrizione non siano pregiudicati da eventuali ritardi nel radicamento del partito. Nelle prossime ore si metterà in contatto con te, Nico Stumpo (tra l'altro calabrese d'origine ndr), che è appunto il dirigente incaricato a seguire la questione». Ma c'è un altro aspetto che merita di essere menzionato: la lettera di Fioroni è datata 17 luglio, dunque, quattro giorni prima del summit di Lamezia Terme che ha sancito l'ingresso ufficiale nel partito del presidente del consiglio regionale, Peppe Bova. Quello che risulta difficile capire è perché Minniti, che era al corrente di tutte le decisioni assunte, abbia deciso di tacere nel corso della riunione con Bova, Agazio Loiero, Nicola Adamo e Nicodemo Oliverio. Dopo mesi di attacchi più o meni velati alla sua leadership Minniti ha giocato un brutto scherzo ai compagni d'avventura, tirando fuori gli artigli e dimostrando di non aver dimenticato tutte le tensioni che hanno accompagnato la nascita del partito nella regione.



    Minniti ha scelto la via del silenzio proprio quando sullo Statuto si erano dissolte tutte le nubi e si preparava un'approvazione della “magna charta” all'unanimità.
    Uno Statuto dalla chiara impronta federalista che rivendica autonomia da Roma e quindi dal livello nazionale sulle scelte e sulla linea politica da adottare. Ora tutte le attenzioni sono concentrate sul rendezvous di lunedì pomeriggio a Lamezia Terme, dove è stata convocata l'Assemblea costituente del partito. Cosa succederà? Anche alla luce delle nuove indagine sull'affare eolico che vede coinvolti, oltre a cinque imprenditori sospetti, quattro consiglieri regionali, tutti di area Pd ( almeno all'epoca dei fatti anche se uno, non più assessore regionale, oggi milita nell'Udc) molti dirigenti regionali e l'intera Commissione di Valutazione Impatto Ambientale su cui i fari continuano ad essere puntati. Un quadro a tinte fosche con in mezzo una torta di finanziamenti per decine di milioni di euro. Sullo sfondo il grande obiettivo dei certificati verdi, attraverso i quali l'Enel acquistava l'energia, con contratti almeno ventennali, dai vari fornitori .

    Per il giudice Eugenio Facciolla, pronto a depositare gli atti, c'era un vero e proprio disegno criminale che vedeva uniti faccendieri, consiglieri regionali , dirigenti, burocrati e prestanome divenuti imprenditori allo scopo di usurpare finanziamenti cospicui . Si attende di sapere quale ruolo aveva in tutta la vicenda Renato D'Andria, l'ex segretario nazionale del Psdi, imprenditore, più volte finito nei guai giudiziari per dossier aggio illegale, legato da rapporti di società con un assistente dell'ex assessore regionale dei verdi Diego Tommasi
    Forse più che commissariare Minniti, si dovrebbe commissariare l'intersa regione dove, solo al onor di cronaca, il 60% dei consiglieri è indagato per reati di malaffare ..di vario tipo.

    Giulia Fresca

    link:http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=675:fioroni-commissaria-minniti-&catid=37:politica-interna&Itemid=154


     
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1 replies since 15/12/2007, 11:43   148 views
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