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claudiocosta.
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L'articolo dall'espresso si intitola "metti un'alga nel motore" bisogna cliccarlo e poi salvarlo
http://www.rassegnastampa.polimi.it/corrente/index.htm
Nell'articolo molto bello si analizzano vari istemi per coltivare alghe da utilizzare per la produzione di biocarburanti, riporto la fine dell'articolo per un commento:
".......le microalghe crescono bene nelle acque reflue richhe di nitrati e fosfati il che ne fa dei perfetti filtri naturali per gli scarichi nocivi"
Ma non è più facile coltivare il mays con i reflui ricchi di nitrati e fosfati? possibile che non ci arrivino i politici? Saremo costretti a distruggerli quando sono una risorsa e per sfruttarla basterebbe condizionare la pac alla direttiva nitrati!
siti in inglese sulla coltivazione delle alghe:
http://www.algalbiomass.org/
in questo sito I Berzin illustra la coltivazione delle alghe per abbattere le emissioni delle centrali a carbone
http://www.greenfuelonline.com/
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WTR.
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ma infatti, il mais necessita di molto nutrimento evere la possibilità di spargere i liquami tramite fertirrigazione sarebbe il top. Si potrebbero risparmiare molti € di concime chimico.
Comunque nel mio piccolo sto buttando giù la fattibilità di poter concimare il mais nella fase di zappatura con il liquame chiarificato in modo da risparmiare Urea. Vi terrò aggiornati.. -
francesco1966.
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Ciao WTR.
Un mio amico che ha un allevamento di maiali, fà la fertirrigazione con i liquami chiarificati già da 20 anni, si è attrezzato bene (sia con le vasche per i liquami che con il sistema di distribuzione in campo), non compra concimi chimici (sopratutto urea) però deve tener conto della spesa energetica per la distribuzione in campo (pompe+trattori) e del costo inizziale dell'investimento, Lui però lo ha fatto in un periodo favorevole, con un settore in forte crescità e prezzi delle attrezzature ragionevoli.
Cmq l'apporto di concime organico liquido deve avvenire sia in presemina, ma anche in copertura (o prima della levato) perchè l'efficenza dell'azoto così apportato e breve, nel senso che in poco tempo viene dilavato o percola nel terreno, quindi il metodo migliore e frazionare gli interventi nella prima fase (dalla semina fino al primo mese) cosi eviti sprechi e massimizzi il risultato, ma facendo attenzione alle spese però (con quello che costa il gasolio adesso!)
Adesso non sò come sia messo con la direttiva nitrati, perchè i valori di azoto al campo non cambiano anche se usi la fertirrigazione.
ciao
PS il mio amico è di Trecenta, sai dov'è?
francesco. -
claudiocosta.
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C'è una macchina per concimare con i liquami in copertura fino alla 6-8 foglia si chiama terragator è grande come una trebbia : una macchina da contoterzisti, ce ne sono tanti modelli a tre o quattro ruote, per il mays in copertura serve quello con le ruote strette e alte.
il vantaggio è che il dosaggio Ha è compiuterizzato, pesca il liquame sia dalle botti sia dai fossi. Io l'ho visto e ho visto i filmati, funziona, se facessero la condizionalità della pac ai nitrati potrebbe avere un buon utilizzo, altrimenti è difficile. Può spargere sui pascoli e su orzo e già nato perchè si snoda o ha tre ruote larghe.
http://www.terragator.agcocorp.com/
in alternativa ci sono piccole botti con ruote alte da riso ma sono scomode
Anch'io faccio la fertirrigazione ma in coltura già avanzata, si può fare anche con le botti versando il liquame nei fossi, ma la concimazione non è omogenea.
Penso che la strada sia concimazione organica in prearatura 70% del fabbisogno e minerale in copertura. -
WTR.
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noi lo facciamo da sempre in prearatura. la mia vorrebbe essere la soluzione per eliminare del tutto la concimazione minerale chimica.
versare il liquame nei fossi non mi risulta si possa fare. se ti becca il NAS, l'ARPAV o la Forestale non so come si mette. almeno qui da noi è così in zona sensibile.. -
francesco1966.
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CITAZIONE (WTR @ 20/8/2008, 10:06)noi lo facciamo da sempre in prearatura. la mia vorrebbe essere la soluzione per eliminare del tutto la concimazione minerale chimica.
versare il liquame nei fossi non mi risulta si possa fare. se ti becca il NAS, l'ARPAV o la Forestale non so come si mette. almeno qui da noi è così in zona sensibile.
Penso che claudio intendesse dire di versare il liquame nei solchi fra le file di mais, almeno spero, sennò gli toccherà scrivere nel forum dal carcere, eh eh eh .......
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claudiocosta.
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E' ovvio che si parla di fossi aziendali ciechi di solito secchi che si usano solo per l'irrigazione e non di rogge.
Si può fare noi abbiamo l'autorizzazione: é la fertirrigazione, si mischia il liquame all'acqua con l'unica accortezza di non lasciare residui di liquame nel fosso (basta mandare solo acqua per un pò, e poi vuotare il fosso.)
Se invece si tratta di liquame puro da pescare con il terragator o con la botte per evitare lunghi percorsi allora ci vuole il fosso aziendale in cemento cioè un vero e proprio liquamedotto, in Emila li autorizzano (ad esempio in tubi per i consorzi) ma ho sentito che in Lombardia ci sono problemi:non conosco la normativa.. -
claudiocosta.
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http://www.ecoblog.it/post/6966/in-sardegn...rolio-biologico
Sardegna ricerche ha brevettato un sistema per produrre alghe da reflui contenenti azoto e fosforo, arricchiti di CO2, per farne poi biodiesel.. -
claudiocosta.
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Sempre sullo stesso argomento: insisto perchè mi sembra la strada giusta.
http://www.genitronsviluppo.com/2008/10/23...zione/#more-543. -
claudiocosta.
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Sempre su alghe
http://www.genitronsviluppo.com/2008/04/16...ealta-concreta/
Depurazione con le alghe
http://www.genitronsviluppo.com/2008/09/18...a-acque-reflue/
Da una ricerca dell'università di Napoli
"Le microalghe sono organismi spesso utilizzati per la degradazione o per la trasformazione di composti organici e sono una componente fondamentale del biota dell'ambiente acquatico. In generale le alghe più frequentemente usate nel trattamento dei reflui sono alghe verdi o cenobiche. In aggiunta, sistemi algali utilizzanti cianobatteri sono stati proposti per il trattamento secondario e terziario dei reflui."
Da Alessandro 60
"le specie più interessanti sono la Phaeodactylum tricornutum (Bacillariophyceae) o il Botryococcus braunii BBG-1"
Edited by claudiocosta - 24/10/2008, 00:22. -
claudiocosta.
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http://www.verdesperanza.net/news/?q=archi...icroalgali.html
tesi di laurea su: abbattimento di sali dei reflui con coltivazione di microalghe.