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francesco1966.
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Uno studio condotto dallo scienziato Qing-Bin Lu dell’Università di Waterloo, riporta che la causa del famoso buco dell’ozono non sono i CFC, ma i raggi cosmici.
Per più di due decadi si è considerato che i Cfc, clorofluorocarburi, siano stati la causa della rottura del legame dell’ozono nell’atmosfera provocando un decadimento della fascia, a circa 30 km di altezza, con risultati di progressivo aumento di rischio per tumori della pelle e cataratte tra gli esseri viventi, per effetto del minor assorbimento dei raggi ultravioletti del Sole.
Secondo il suo studio, effettuato in laboratorio, i raggi cosmici sono la reale causa dell’assottigliamento dello strato d’ozono dimostrando come le nubi polari siano letteralmente svuotate dell’ozono presente a causa di reazione chimica con i raggi cosmici.
Dati satellitari confermano tali ipotesi con risoluzione trentennale.
In contro tendenza a coloro che ritengono i cfc responsabili del buco dell’ozono e che dichiarano in progressivo riassorbimento in qualche decennio, lo scienziato predice il più grande buco mai visto probabilmente nel 2019.
Fonte university waterloo
Staff WpsMeteo.