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Una nuova centrale idroelettrica sul “Canale Muzza”, in provincia di Milano.
In occasione del 25° anniversario dell’istituzione del Parco Adda Nord, sabato 13 Dicembre è stata inaugurata a Cassano d’Adda la centrale “Scaricatore di Mezzo”, il nuovissimo impianto di proprietà della Quattordici SpA di Padova (Gruppo Sorgent.e)
Lo sfruttamento dell’energia idroelettrica lungo il corso dell’Adda e dei suoi affluenti vanta una lunghissima tradizione e si parla proprio di “Sistema Idroelettrico Canale Muzza" per descrivere un sistema di centrali unico in Europa. Esistono infatti sei impianti idroelettrici, uno in prossimità della derivazione dal fiume Adda (Scaricatore di Mezzo), tre in corrispondenza dei salti idraulici originati dalle levate di Paullo, Bolenzana e Quartiano, e due sul canale scolmatore di Belgiardino.
Il canale, gestito dal Consorzio Bonifica Muzza – Bassa Lodigiana, si snoda lungo un tracciato complessivo di circa 39 chilometri interessando 15 comuni nelle Provincie di Milano e Lodi. In particolare la tratta della Muzza è caratterizzata da una migliore regolarità e continuità dei deflussi, nonché da una considerevole disponibilità idrica, con salti che variano da 3 a 4 m circa.
La nuova centrale “Scaricatore di Mezzo”, mirabile esempio di sfruttamento energetico ecocompatibile, produrrà 15 milioni di kWh di energia elettrica per anno.
L’impianto, che ha una potenza complessiva di 2.348 kVA, ha comportato un investimento complessivo di circa 5 milioni di euro e rappresenta una innovativa operazione di project financing sviluppata da Sorgent.e Management, società padovana nel settore delle energie rinnovabili che l’ha realizzata attraverso la società veicolo Quattordici SpA.
La nuova centrale rappresenta il risultato di una lunga e complessa progettazione curata dalla società Laut Engeenering Srl, mentre la costruzione ‘chiavi in mano’ dell’edificio - che si integra nell’ambiente in modo ottimale dal punto di vista architettonico - è stata realizzata da S.T.E. Energy, azienda italiana leader a livello internazionale nella costruzione di impianti.
Riassumendo:
Società di gestione: Quattordici SPA
Alveo derivato: Canale Muzza
Potenza massima: 2,5 MW
Produzione media annua: 15 Mio. kWh
Costi di costruzione: ca. 5 milioni di euro
Popolazione servita: 15.000 abitanti
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Sorgent.e Management ed S.T.E. Energy hanno scelto una soluzione impiantistica all’avanguardia in grado di risolvere le diverse problematiche connesse alla realizzazione di un nuovo uso dell'acqua senza compromettere minimamente gli usi in atto. Il canale Muzza, infatti, deve innanzi tutto assolvere alle funzioni di approvvigionamento idrico delle centrali termoelettriche di Cassano d’Adda e Tavazzano e di alimentazione della rete irrigua.
L’impianto è stato perciò suddiviso in due distinte "isole funzionali": la prima comprende tutte le opere della centrale di produzione vera e propria, la seconda è costituita dalle opere di scarico del canale Muzza che, posizionate sullo scaricatore di mezzo, svolgono anche la funzione di scarico sincrono. Sono state quindi installate due turbine bulbo inclinate, tipo kaplan biregolanti, che eliminano il problema del rumore esterno, non richiedono edifici di grandi dimensioni, limitano odori e impatto visivo.
Le caratteristiche della nuova centrale “Scaricatore di Mezzo” rispettano quindi fedelmente le condizioni sulle quali Sorgent.e Management basa i propri investimenti nel settore energetico: valore ambientale, per cui le centrali non devono deturpare il territorio e i corsi d’acqua; valore sociale e sviluppo sostenibile, che richiedono il rispetto del tessuto sociale ed economico esistente, offrendo concreti ritorni alle realtà interessate per favorire un reale sviluppo.
“Questa nuova centrale – dichiara Daniele Boscolo Meneguolo, Amministratore di Sorgent.e – rispetta fedelmente le condizioni su cui la nostra società basa i propri investimenti nel settore energetico: valore ambientale, per cui le centrali non devono deturpare il territorio e i corsi d’acqua; valore sociale e sviluppo sostenibile, che richiedono il rispetto del tessuto sociale ed economico esistente, offrendo concreti ritorni alle realtà interessate per favorire un reale sviluppo”.
“Siamo lieti – aggiunge Marco Lorenzi, Amministratore di Quattordici SpA – che l’inaugurazione si collochi significativamente nel 25° anniversario del Parco Adda Nord, un’area che punta a valorizzare sempre più le proprie risorse territoriali tra le quali spicca il grande potenziale energetico dell’acqua, ambito dove intendiamo garantire un importante contributo seguendo la nostra vocazione allo sviluppo ecocompatibile.”
fonte locomia.it
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