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demont.
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Buongiorno
sono un neofita della geotermia. In proposito ho alcuni quesiti ai quali chiedo gentilmente se qualcuno può rispondere.
Innanzitutto vorrei sapere se le sonde geotermiche verticali, nell'eventualità che intercettino vari livelli di falde acquifere, possono avere come effetto ambientale negativo quello di mettere in comunicazione falde pulite con falde inquinate. Se sì come evitare il problema.
In secondo luogo vorrei sapere che conseguenze possono esserci, a livello ecologico, per il fatto che le sonde (verticali o orizzontali) innalzano o riducono ( in funzione dell'utilizzo) la temperatura del suolo circostante a causa del loro funzionamento.
Grazie
L.
Edited by moliere - 26/5/2010, 13:45. -
moliere.
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CITAZIONEBuongiorno
sono un neofita della geotermia. In proposito ho alcuni quesiti ai quali chiedo gentilmente se qualcuno può rispondere.
Innanzitutto vorrei sapere se le sonde geotermiche verticali, nell'eventualità che intercettino vari livelli di falde acquifere, possono avere come effetto ambientale negativo quello di mettere in comunicazione falde pulite con falde inquinate. Se sì come evitare il problema.
1)Semplicemente con costipazione del foro , come regolamentazione prevede.CITAZIONEIn secondo luogo vorrei sapere che conseguenze possono esserci, a livello ecologico, per il fatto che le sonde (verticali o orizzontali) innalzano o riducono ( in funzione dell'utilizzo) la temperatura del suolo circostante a causa del loro funzionamento.
Grazie
L.
2) Stà tutto nel giusto dimensionamento , in funzione dei kw che dovrò produrre, cmq problemi non ne creo all'ambiente, se sottodimensiono, quindi mando in gelamento il campo sonde si ferma l'impianto e aspetterò un tre anni circa perchè il tutto torni alla normalità,
Saluti
Moliere
Edited by MetS - 2/6/2010, 18:25. -
demont.
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Buongiorno e grazie della risposta,
Mi dica se ho capito bene. La zona circostante le sonde si può raffreddare eccessivamente o riscaldare (a seconda che usi l'impianto per riscaldare o rinfrescare ad es una abitazione) nel caso in cui l'impianto è sottodimensionato.
Ma di che livelli di temperatura stiamo parlando? In questo caso estremo di mal progettazione.
Invece se un impianto è dimensionato bene che variazioni di temp abbiano nelle vicinanze delle sonde?
Supponiamo io voglia sfruttare la superficie di un campo da calcio per posizionare delle sonde orizzontali. La variazione della temperatura ( in + o in -) del terreno potrebbe compromettere il manto erboso?
Scusandomi del disturbo le porgo i miei saluti e ringraziamenti. -
moliere.
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Appunto , nel caso estremo di sottodimensionamento del campo sonde quando produco caldo, quindi scarico freddo posso congelare il terreno, letteralmente gelare, mentre in caso contrario se scarico troppo caldo in poco spazio , potrei alterare il sistema biologico di quel territorio, esempio del tuo campo di calcio , se scarico troppo calore in funzione di quello che potrebbe assorbire in modo naturale il terreno ,avrei conseguenze del tipo inaridimento con conseguente erba gialla e risultato finale un bel campo secco e arido.
Nel caso in cui il dimensionamento del lato sonde è giusto in un ciclo invernale in una zona di montagna con funzionamento PDC per circa sei mesi con una media giornaliera di 7/8 ore coprendo richiesta di riscaldamento e produzione Acs, non vi è nessuna differenza dal periodo di avvio a quello di passaggio da riscaldamento a raffrescamento passivo.Ma son tutti così quelli che ho potuto controllare che son ormai più di 200 campi sonde distribuiti su tutto il territorio italiano.
saluti
Moliere. -
demont.
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La ringrazio molto dell'ulteriore specificazione. A preso. .