L'energia che avremmo voluto

quale energia per noi?

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    Energia

    Mille modi di produrla, tutti validi ma...
    C'e quella solare, eolica, geotermica, idroelettrica, c'e' quella prodotta mediante lo sfruttamento dalle biomasse, dei rifiuti, oppure utilizzando il nucleare, il carbone, il petrolio ed i suoi derivati primo fra tutti il gas metano....

    Mille idee, mille certezze tutte valide, tutte attuali.

    Ma ne siamo sicuri?

    Apro qui questo thread di analisi, ma anche di scontro, vorrei che venisse fuori il meglio ed il peggio di voi, vorrei che ci si confrontasse professionalmente sviscerando tutte le nostre e vostre opinioni in tema energetico per arrivare, prima o poi, ad una proposta.

    Una proposta valida, perche' questo e' lo scopo del thread, per l'energia italiana di domani, per farlo sapere a chi comanda, per sentirci tutti finalmente, parti in causa.

    MetS
     
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  2. Grifo52
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 7/10/2006, 20:51)
    Una proposta valida, perche' questo e' lo scopo del thread, per l'energia italiana di domani, per farlo sapere a chi comanda, per sentirci tutti finalmente, parti in causa.

    MetS

    Questo è l’andamento della potenza richiesta dal sistema elettrico italiano nel 2005.
    Come si vede non si scende mai sotto i circa 21.000 MW, mentre il picco si attesta a 56.000 MW.
    E’ ovvio che per fornire energia al sistema quando questo la richiede dovremo utilizzare un mix di fonti secondo le loro specifiche caratteristiche.
    Volendo utilizzare le fonti rinnovabili per un totale di 16.000 MW (oltre l’idroelettrico) dovremo tener conto che dobbiamo avere una pari potenza installata per quando queste non sono disponibili (potenza installata che abbiamo già disponibile con le centrali tradizionali).

    image

    Quindi questa è la proposta

    - Il nucleare è la fonte più efficiente, la meno costosa e la meno inquinante.
    Rappresenta la base del sistema elettrico per la potenza sotto i 21.000 MW, quella "fissa" per tutto l'anno.
    - L'idroelettrico ha una forte potenza installata (anche se si può usare parzialmente), mantiene una certa flessibilità, non inquina e costa poco.
    Gli viene assegnata la fascia intermedia fra la potenza minima e quella variabile.
    - Le energie rinnovabili non inquinano ma sono discontinue, ma devono essere usate sempre quando sono disponibili. Vanno quindi "annegate" nella fascia superiore, quella che sarà coperta sia dalle rinnovabili che dalle fossili residue.
    - Le energie da fonte fossile sono flessibili, quindi possono coprire la variabilità della potenza richiesta.
    In pratica quando nucleare + rinnovabili + idroelettrico non sono sufficienti si ricorre alle fossili.
    In questo modo il sistema è ottimizzato dal punto di vista della potenza richiesta, dell'energia da produrre, dell'inquinamento e dei costi.

     
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1 replies since 7/10/2006, 20:51   228 views
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