Sicilia, l'energia che non c'e'

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    Sono convinto che difficilmente le energie rinnovabili potranno diventare competitive prima dell'anno 2050.
    Ma questo potrebbe essere vero solo se ci si riferisce all'energia eolica e fotovoltaica, i cui costi sono ancora troppo alti, e per quanto riguarda l'eolico, difficilmente comprimibili.
    Inoltre quelle del sole e del vento sono forme di energia altamente incostanti, fattore che riduce ulteriormente la loro praticità e convenienza.
    Infatti, finché la produzione dell'energia eolica e fotovoltaica è molto piccola, che ci sia o non ci sia non fa nessuna differenza.
    La Sicilia ha molto da proporre e nello stesso tempo chiede molto per crescere.
    Come potrebbe essere la Sicilia di domani nel panorama energetico italiano?
    E' corretto inserire anche il ponte sullo stretto come volano per far rinascere l'economia dell'isola?

    Io credo di si, voi?

    MetS
     
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  2. viky69
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    Dear MetS..sai benissimo come la penso del ponte sullo stretto...serve a poco (o niente) nel quadro del rilancio economico della Sicilia.
    Piuttosto mi sembra invece interessante il tema proposto Come potrebbe essere la Sicilia di domani nel panorama energetico italiano?.
    La Sicilia ha delle indubbie qualità da questo punto di vista:
    latitudine favorevole...posizione geopolitica favorevole...cultura industriale di discreto livello...livello di formazione delle R.U. soddisfacente.
    Stanno già nascendo alcuni tra i più importanti siti di produzione di energia da FER.
    In particolare due iniziative di istallazione FV da 40 MW ciascuno in provincia di Agrigento e Siracusa.
    L'eolico è in rapido sviluppo (ho visto installazioni nuove in zone particolarmente impervie del centro Sicilia ma effettivamente molto ventose..per cui comincio a credere che finalmente si fa sul serio).
    L'auspicio è però ciò non si traduca nel solito (aimè) sventurato sfruttamento del territorio.
    Del resto la Sicilia è stata da sempre terra da sfruttare (da granaio dell'impero romano..a pattumiera per la raffinazione del petrolio..a serbatoio di consenzi politici..ecc...).
    Spero nella lungimiranza e nel buon senso degli stessi siciliani...che Dio ce la mandi buona!

     
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  3. kalos66
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 7/10/2006, 20:54)
    Infatti, finché la produzione dell'energia eolica e fotovoltaica è molto piccola, che ci sia o non ci sia non fa nessuna differenza.
    La Sicilia ha molto da proporre e nello stesso tempo chiede molto per crescere.
    Come potrebbe essere la Sicilia di domani nel panorama energetico italiano?
    E' corretto inserire anche il ponte sullo stretto come volano per far rinascere l'economia dell'isola?

    Io credo di si, voi?

    MetS

    Ciao , ponte non serve a un Ca**o , visto che mancano le autostrade o le semplici strade interne .
    Sull'eolico ci sono grandi investimenti e installazioni nuove che coesistono con generatori a biodiesel con relativa produzioni di oli combustibili da piante africane .
    Sul solare .. sarei più dubbioso , le celle solari per produzione elettrica si distruggono facilmente con la temperatura che raggiungono d'estate oltre che la diminuzione del rendimento ( già scarso ) , forse si potrebbero usare i pannelli che concentrano la luce del sole ( Archimede ) .
    Diciamo che il vento credo sia la migliore soluzione , anche se ho qualche dubbio sull'impatto ambientale per quanto riguarda le installazioni .... praticamente fra poco il panorama sarà pieno di questi ventoloni .

    Ciao
     
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    QUOTE (viky69 @ 5/11/2007, 09:13)
    Dear MetS..sai benissimo come la penso del ponte sullo stretto...serve a poco (o niente) nel quadro del rilancio economico della Sicilia.
    Piuttosto mi sembra invece interessante il tema proposto Come potrebbe essere la Sicilia di domani nel panorama energetico italiano?. Spero nella lungimiranza e nel buon senso degli stessi siciliani...che Dio ce la mandi buona!

    Ho tagliato ma il tuo post e' due righe sopra...
    Lo so come la pensi sul ponte, io per esempio lo farei perche' mia moglie soffre di mal di mare e se voglio andare in vacanza a taormina e portare tutta la famiglia non posso portare l'auto ne andarci col camper per ovvi motivi di mare, e se fosse solo per quello pensa quanti sono i turisti che soffrono... :rolleyes:
    Laciamo perdere il ponte, si fara' piu' avanti, appena cade il prodino... parliamo invece della Sicilia e del quadro energetico italiano.
    Dal punto di vista energetico c'e' una buona propensione per l'eolico perche' ci sono venti costanti e sufficentemente performanti da poter muovere le grandi pale. In certe zone poi andrebbe meglio creare un parco eolico in mare, dove la profondita' lo permette perche' cosi' la costa e' salvaguardata da quelle orribili torri alate...
    Diciamocelo francamente, la Sicilia potrebbe fare di piu' ma troppo spesso chi comanda, e non parlo di chi sta a Roma ma di chi siede alla poltrona dorata e maneggia l'economia della regione e troppo spesso occupa quella poltrona anche se cambiano i governi..., e' impegnato a gestire una manciata di voti concedendo un po' qui ed un po' la ma senza dare tutto ad una categoria altrimenti perde le sue comodita' ed ovviamente la poltrona.
    Se la Sicilia sapra' perdersi per strada certe realta' forse sapra' conquistarsi un posto di rilievo in quel panorama altrimenti le restera' il panorama... del mare!

    MetS


     
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  5. kalos66
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 9/11/2007, 00:27)
    Dal punto di vista energetico c'e' una buona propensione per l'eolico perche' ci sono venti costanti e sufficentemente performanti da poter muovere le grandi pale. In certe zone poi andrebbe meglio creare un parco eolico in mare, dove la profondita' lo permette perche' cosi' la costa e' salvaguardata da quelle orribili torri alate...
    Diciamocelo francamente, la Sicilia potrebbe fare di piu' ma troppo spesso chi comanda, e non parlo di chi sta a Roma ma di chi siede alla poltrona dorata e maneggia l'economia della regione e troppo spesso occupa quella poltrona anche se cambiano i governi..., e' impegnato a gestire una manciata di voti concedendo un po' qui ed un po' la ma senza dare tutto ad una categoria altrimenti perde le sue comodita' ed ovviamente la poltrona.
    Se la Sicilia sapra' perdersi per strada certe realta' forse sapra' conquistarsi un posto di rilievo in quel panorama altrimenti le restera' il panorama... del mare!

    MetS

    Comunque al di là delle possibilità di fonti alternative come l'eolico , il problema delle rete elettrica siciliana è dato dalla mancanza di interconnessione interna ad alta tensione , praticamente manca una magliatura a 380KV e 220KV sufficiente per accogliere il surplus energetico proveniente dalla microgenerazione da eolico ; infatti attualmente la Sicilia pur producendo dal 40 al 50% in più di energia rispetto alla necessità di consumo non ha la possibilità di aumentarla ulteriormente perchè la rete di trasmissione e interconnesione è già sovracarica . Purtroppo lìenel non ha mai investito molti soldi nell'ammodernamento della rete in particolare in Sicilia .
    I Blackout estivi ( umidità sugli isolatori ) e invernali ( temporali) creano disservizi 4 - 5 volte superiori a quelli nel territorio della penisola italica .

    Ciao
     
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  6. viky69
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    CITAZIONE (kalos66 @ 9/11/2007, 09:48)
    Comunque al di là delle possibilità di fonti alternative come l'eolico , il problema delle rete elettrica siciliana è dato dalla mancanza di interconnessione interna ad alta tensione , praticamente manca una magliatura a 380KV e 220KV sufficiente per accogliere il surplus energetico proveniente dalla microgenerazione da eolico ; infatti attualmente la Sicilia pur producendo dal 40 al 50% in più di energia rispetto alla necessità di consumo non ha la possibilità di aumentarla ulteriormente perchè la rete di trasmissione e interconnesione è già sovracarica . Purtroppo lìenel non ha mai investito molti soldi nell'ammodernamento della rete in particolare in Sicilia .
    I Blackout estivi ( umidità sugli isolatori ) e invernali ( temporali) creano disservizi 4 - 5 volte superiori a quelli nel territorio della penisola italica .

    Ciao

    quoto in toto
     
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    Se l'ENEL non aggiorna la rete è probabilmente perche' non ha la convenienza a farlo.
    Andiamo a scovare i motivi per cui si assiste a questo impasse che penalizza l'isola.
    Non c'e' solo l'EENEL che non investe in Sicilia evidentemente ce ne sono di piu' ed il motivo e' dato dalla concentrazione di impianti petrolchimici che fanno da catalizzatore per le risorse.
    Ho un'amico che abito non lontano da Priolo, li tutto funziona a meraviglia...

    MetS
     
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  8. kalos66
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 9/11/2007, 19:50)
    Ho un'amico che abito non lontano da Priolo, li tutto funziona a meraviglia...

    MetS

    Ciao è talmente una meraviglia che quasi .. quasi ci andrei ad abitare :) , ci sono impianti mascherati da "cogeneratori" che fanno venire la pelle d'oca , per assurdo sarebbero meglio e più sicure le centrali nucleari .
    A Priolo/Augusta c'è l un meraviglioso impianto gassificazione cogenerazione IGCC (Integrated Gasification Combined Cycle), in grado di trasformare i residui di raffinazione in energia elettrica.
    Lo sai quali sono i residui di raffinazione ???? sono i catrami !!!! questi sono gli investimenti sull'energia alternativa in Sicilia .
    Quindi lasciamo perdere gli investimenti in Sicilia , quelli che li fanno sono solamente i "mafiosi" ( per assurdo è cosi , confermandosi la migliore industria con il più alto fatturato ) e gli spacciatori di merde inquinanti ..... vedi sopra , poi c'è un piccolo stuolo di idealisti e sognatori che deve lottare con i suddetti .
    All'Enel non gli frega niente di ammodernare la rete trasmissiva , l'ho farà solamente se avrà interesse a farlo , vedi costruzione di qualche centralina nucleare ( molto probabile ) e i famosi rigassificatori con cogenerazione in sito .
    Ciao

    Edited by kalos66 - 10/11/2007, 20:44
     
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  9. bgf
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    Scusate non capisco.
    Mi sembrava di aver letto in questo forum un riferiemto all'uso di sali per accumulare il calore, per poi ricederlo generando vapore e poi con una turbina generare elettricità.
    In Sicilia potrebbero vendere Elettricità a tutta Italia e magari dare una svolta pazzesca all'economia isolana, potremmo avere una immigrazione da Nord verso Sud.

    Per farla corta andate qui al messaggio del 21 nov 2007 - 12:30 - #40
    http://www.ecoblog.it/post/1381/rubbia-e-i...amico/1#1065300
    poi vi leggete tutto quello che viene prima.
    Qui parlano di impianti combinati con idrocarbuti in realtà se cercate sul web si trovano anche articoli che parlano di puro Termodinamico.
    Sembra che la Spagna di questi impianti (Termodinamici) ne hanno già qualcuno in funzione.
    Una cosa del genere taglia la testa a nucleare, a rigasificatori, a metano, a petrolio.
    Troppo bello! Ci sarà qualcosa di sbagliato!

    ciao
    BGF
     
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  10. bgf
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    Ecco in questo forum qui è stato introdotto l'argomento
    #entry92470575

    Ciao
     
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9 replies since 7/10/2006, 20:54   444 views
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