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Buongiorno
Vi disturbo per chiedere un consiglio
Abbiamo un appartamento in un piccolo condominio (totale 9 appartamenti su tre piani con tetto molto ben coibentato e buon spessoredei muri) costruito negli anni 60 a Cervinia. Attualmente il riscaldamento è ad aria calda. Il riscaldamento è condominialegarantito con una grossa caldaia molto inefficiente (a gasolio in quanto il metano non arriva): tale soluzione fu scelta negli anni 60 perchè limitava il problema delle rotture dei tubi per ghiacciamento...
L'acqua calda viene garantita da boiler inogni appartamento.
Tutti gli appartamenti sono utilizzati per brevi periodi vacanzieri tranne l'alloggio (45mq) al piano terra della portinaia.
Abbiamo la necessità di cambiare tale riscaldamento in quanto è vecchio e si deve cambiare la caldaia, è costoso e inquinante. Il problema è che passare ad un riscaldamento ad acqua significherebbe rifare tutte le tubature e l locale caldaia.
Ci è stato prospettato dall'amministratore di passare a riscaldamento elettrico (convezione+conduzione tipo AEG) in modo da oviare al problema dei costi di nuove tubature e nuove caldaie e da rendere autonomo ogni appartamento.
Che ne pensate
Risulta una soluzione fatttibile o avete altri consigli?
Grazie per la vostra attenzione
Massimo Allegri.