Crisi fotovoltaico: Schuco chiude stabilimento per il film sottile

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Icon

    Group
    Administrator Founder
    Posts
    5,980
    Location
    Worldwide

    Status
    Anonymous
    Crisi nera per Schuco, noto produttore tedesco di celle fotovoltaiche. L’operatore teutonico è pronto a mandare a casa circa 270 dipendenti di vari stabilimenti a causa della pesante situazione del mercato fotovoltaico internazionale che, a causa delle celle sottocosto cinesi (a loro volta prodotte con polysilicon sottocosto americano) è da mesi dominato da prezzi di vendita in continua discesa.

    Schuco, per far fronte a questa situazione, chiuderà entro fine mese l’impianto di Großröhrsdorf in Sassonia. Il mese dopo fermerà la produzione dello stabilimento di Osterweddingen in Sassonia-Anhalt ed entro fine anno verrà chiuso anche il centro di ricerca e sviluppo di Bielefeld. L’azienda ha garantito che non c’è altra soluzione per restare in piedi e fermare le perdite e che ai 270 licenziati verrà corrisposta una compensazione economica basata sull’anzianità di servizio e lo stipendio attuale.


    Il destino dello stabilimento di Großröhrsdorf era segnato da tempo: Schuco lo aveva comprato nel 2010 dalla Sunfilm, andata in bancarotta poco prima. Negli ultimi mesi l’eccesso di capacità produttiva degli stabilimenti fotovoltaici a livello globale si è fatto sentire anche in quelli tedeschi, causando una catena di fallimenti che sembra non aver mai fine.

    A questo punto l’azienda tedesca abbandona il sogno di poter sviluppare “in house” la tecnologia del film sottile e si concentra sul contenimento dei costi operativi e su altre tecnologie meno impegnative. Sperando che basti a restare sul mercato.

    Fonte: PV Magazine



    Leggi tutto: http://www.greenstyle.it/crisi-fotovoltaic...l#ixzz22fOF4JqH
     
    .
0 replies since 5/8/2012, 11:34   116 views
  Share  
.