Quanto fotovoltaico per eguagliare una centrale nucleare?

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  1. espositore
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    Un saluto a tutti :zero19: ogni tanto come vedete mi rifaccio vivo; avrei una domandina da porre, in particolare più a Mets dato che è il suo campo; l'altra sera parlavo con mio babbo sul tema del fotovoltaico e del nucleare, complice una trasmissione televisiva dove un politico di sinistra criticava l'attuale governo di affossare tutte le loro precedenti iniziative sulle rinnovabili, ma non è questo il punto.
    Piuttosto, ad un certo punto ci siamo domandati quanti ettari di fotovoltaico occorrerebbero per eguagliare la produzione di una centrale nucleare, qualcuno sà la risposta?
    Grazie. :)
     
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    Secondo me, la domanda è improponibile:
    -un pannello solare produce solo quando è illuminato, e cioè di giorno: se non ci sono sistemi di accumulo, bisogna fare una centrale (magari nucleare) che produca di notte, raddoppiando i costi. Oppure rinunciare a quella quota di energia;
    -la produzione del FV è influenzata dall'insolazione variabile e dal ciclo delle stagioni; in inverno, quando piove o nevica e ci sono pochissime ore di sole, l'energia disponibile sarà molto ridotta, mentre invece sarebbe il momento di maggior richiesta. Una centrale tradizionale è invece modulabile secondo le nostre esigenze.

    Comunque, io mi regolo calcolando a spanne da 8 a 10m2 per kW col monocristallino e policristallino, e 18m2 per kW con l'amorfo (naturalmente i rendimenti dei pannelli variano a seconda del tipo, della marca, della zona dove vengono installati etc)

    Quindi, se vogliamo ottenere 1000 MW dai pannelli solari, abbiamo bisogno di 10.000.000 di metri quadrati.

    Questo però non eguaglia (come già detto) la potenza di una centrale da 1000 MW (che sia nucleare oppure no), perchè NON sono sempre disponibili.
     
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    Bravo Livingreen, risposta equilibrata.
    Le moderne centrali nucleari hanno pero' potenze maggiori, oggi viaggiano sui 2000MW perche' si e' riusciti ad abbinare sia 2 alternatori (con relativo gruppo termico che li fa girare e produrre) sia due reattori che possono anche utilizzare fino a 4 alternatori. Siamo nel campo ultra specializzato e quindi andiamo ben oltre la normalita' ma esiste.
    Per le caratteristiche proprie di un impianto fotovoltaico, il sole solo di giorno, la dispersione, la potenza, la disponibilita', la variabilita' eccetera il confronto e' improponibile, cioe' nessuno si sognerebbe mai di proporre una centrale fotovoltaica di pari potenza rispetto ad una nucleare perche' i costi oltre he alle superfici sarebbero completamente differenti ed abnormi.
    Una moderna centrale nucleare costa circa 3,5 miliardi di euro (in realta costerebbe dai 2,5 ai 3 miliardi ma sia Flamanville che Olkiluoto costeranno di piu' per gli incrementi dovuti alla sicurezza a Flamanville richiesti dalle nuove norme europee e ai problemi geologici nel secondo che hanno anche comportato notevoli ritardi nella costruzione). Una centrale fotovoltaica di pari potenza costerebbe al minimo 20 miliardi di euro. Bisogna considerare che per avere 1kW di potenza bisogna avere dai 8 ai 12 mq di superficie di pannelli FV. Al costo al mq da 4000 a 6000euro/kW i calcoli sono presto fatti.
    Bisogna inoltre considerare le dispersioni di un impianto fotovoltaico, sono molteplici e riguardano sia la meccanicita' che l'ambiente.
    Si va dalle pure perdite di potenza che si sviluppano con lo scostamento dalle condizioni ideali rispetto alle condizioni reali di funzionamento di un modulo fotovoltaico. fino ai cavi, alla sporcizia, al calo del rendimento eccetera.
    In totale si raggiungono facilmente valori che aumentano le necessita' in superficie per reggere il confronto con una centrale nucleare.
    Inoltre la vita media di un pannello fotovoltaico e' calcolata intorno ai 15/20 anni mentre una centrale nucleare costruita oggi ha una vita produttiva di 60 anni.

    Ma tu e il tu babbo non parlate mai di belle donne, di auto, del tempo, del calcio o della formula 1?
     
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  4. espositore
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    Grazie a entrambi per le vostre risposte, credevo di ricevere delle semplici cifre e invece vi siete espansi in interessanti dettagli ^_^ .
    Il tutto nasce dal fatto che non sapevo quanto producesse una centrale nucleare di moderna concezione, quindi non ero in grado di farmi i calcoli da me. :(
    Non preoccuparti Mets, col mio babbo si parla anche di altro (legna da tagliare, fitofarmaci e concimazioni azotate, contributi previdenziali, e del pane del Conad che gli fà schifo :D )
    Ciao e grazie ancora.
     
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    CITAZIONE (espositore @ 10/1/2010, 19:43)
    Non preoccuparti Mets, col mio babbo si parla anche di altro (legna da tagliare, fitofarmaci e concimazioni azotate, contributi previdenziali, e del pane del Conad che gli fà schifo :D )

    Tutta roba interessante, io col mi babbo parlavo delle tope e delle macchine.... mah :zero16: saranno altri tempi? :zero08:
     
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  6. Blascogeno
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    Buonasera a tutti,

    vorrei farvi notare che sono state scoperte delle "nuove" tecnologie (la prima centrale ad Impianto Solare Termodinamico risale al 1981!) per il fotovoltaico, anche per l'utilizzo industriale, con margini ben più ampi di quelli scritti qui sopra, vi rimando a Wikipedia per una breve descrizione tecnica.

    it.wikipedia.org/wiki/Solare_termodinamico

    L'energia SOLARE è ottima per produrre energia elettrica, lasciate stare il nucleare e tutte quelle tecnologie che servirebbero solo ad aumentare il giro di soldi sporchi alle ecomafie ed i rischi di salute a tutti i cittadini del mondo (ancora oggi si trovano i rifiuti delle nostre vecchie centrali nucleari sparsi al sud e non solo e negli stati del 3o mondo, per non parlare di quelli dispersi in mare, ecc ecc ecc)
     
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    Una centrale nucleare moderna produce 2GW di energia notte e giorno, con una spesa una tantum di circa 3 miliardi di euro, per avere la stessa potenza sappi che per avere 1kW serve una superficie di 5.147m2 di pannello fotovoltaicoe che quel kW costa circa 4500euro. Il conteggio e' facile.
    Per avere 2GW di energia sulle 24 ore servono ben 4GW di potenza elettrica dei pannelli solari per un costo di circa 9 miliardi euro per una superficie di 20588km2, diciamo tutta la Lombardi tetti, fiumi strade e campagne comprese e se tutto va bene per circa 20 anni mentre unacentrale nuke ha una vita utile di circa 60anni
     
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  8. igor.valle
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    CITAZIONE (MetS @ 26/6/2010, 13:42) 
    Una centrale nucleare moderna produce 2GW di energia notte e giorno, con una spesa una tantum di circa 3 miliardi di euro, per avere la stessa potenza sappi che per avere 1kW serve una superficie di 5.147m2 di pannello fotovoltaicoe che quel kW costa circa 4500euro. Il conteggio e' facile.
    Per avere 2GW di energia sulle 24 ore servono ben 4GW di potenza elettrica dei pannelli solari per un costo di circa 9 miliardi euro per una superficie di 20588km2, diciamo tutta la Lombardi tetti, fiumi strade e campagne comprese e se tutto va bene per circa 20 anni mentre unacentrale nuke ha una vita utile di circa 60anni

    rifacciamo i conti, per avere 1kW servono circa 4 m2 di pannello solare.
    4.000.000 kW sono 4GW
    quindi servono 16.000.000 m2 che sono non 20.588 km2 come dici tu, ma 16km2 !!!! 4km di spigolo. Inoltre i moderni panelli solari sono sempre più efficenti e sempre meno costosi, l'obiettivo di 1kw a m2, non è irragiungibile e si scendere a 2 km quadri per un impianto da 2GW.

    I costi sono superiori? Per ora sì.
    L'uno problema è dato dalla mancanza di possibilità di accumulo.
     
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    CITAZIONE (igor.valle @ 5/11/2010, 15:11) 
    CITAZIONE (MetS @ 26/6/2010, 13:42) 
    Una centrale nucleare moderna produce 2GW di energia notte e giorno, con una spesa una tantum di circa 3 miliardi di euro, per avere la stessa potenza sappi che per avere 1kW serve una superficie di 5.147m2 di pannello fotovoltaicoe che quel kW costa circa 4500euro. Il conteggio e' facile.
    Per avere 2GW di energia sulle 24 ore servono ben 4GW di potenza elettrica dei pannelli solari per un costo di circa 9 miliardi euro per una superficie di 20588km2, diciamo tutta la Lombardi tetti, fiumi strade e campagne comprese e se tutto va bene per circa 20 anni mentre una centrale nuke ha una vita utile di circa 60anni

    rifacciamo i conti, per avere 1kW servono circa 4 m2 di pannello solare.
    4.000.000 kW sono 4GW
    quindi servono 16.000.000 m2 che sono non 20.588 km2 come dici tu, ma 16km2 !!!! 4km di spigolo. Inoltre i moderni panelli solari sono sempre più efficenti e sempre meno costosi, l'obiettivo di 1kw a m2, non è irragiungibile e si scendere a 2 km quadri per un impianto da 2GW.

    I costi sono superiori? Per ora sì.
    L'uno problema è dato dalla mancanza di possibilità di accumulo.

    Ma che bravo!
    Il sole anche di notte? Ma quando mai!!!!
    Il calcolo bisogna farlo bene, la centrale nucleare produce energia 24/24ore 7/7giorni.
    Siccome di solito si installano piu' reattori allora produce anche quando un reattore e' fermo in manutenzione perche' la produzione massima e' modulabile.
    I pannelli solari funzionano un certo numero di ore al giorno, normalmente 9/10 ore e nemmeno ovunque, al nord di meno ed al sud leggermente di piu'.
    Una centrale nucleare ha una vita di 60 anni i pannelli solari di circa 20, ancora non verificati se non nelle prove di laboratorio ma quando arrivano a dieci anni gia' producono meno energia.
    Alla fine per far si che il fotovoltaico sia in concorrenza ne servono molti di piu'.
    E guarda che non ho considerato gli sfridi e gli smaltimenti...

    Non e' un segreto comunque che molte delle nazioni industriali si stanno riavvicinando al nucleare oppure hanno rimandato nel tempo la rinuncia a quello che hanno gia' e inoltre oggi nel mondo tira di piu' l'eolico.
     
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  10. igor.valle
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    Intanto non iniziare a scaldarti, odio quando questi argomenti sono trattati per la serie "guelfi contro ghibellini".

    Non sono contrario al nucleare, anzi credo che il referendum sul nuclerare e lo smantellamento delle centrali in Italia sia un errore storico preso sull'onda emotiva di un disastro, mai più ripetuto.

    Per altri motivi credo sia un errore storico tornarci adesso, i costi di reintroduzione, di creazione di una nuova classe di tecnici specializzati, la preparazione di tutto l'indotto, richiderebbero talmente tanti anni, talmente tanti miliardi di euro, che si arriverebbe a quel nucleare quando il costo del combustibile sarebbe già tanto alto da rendere il tutto una grande perdita economica (ovviamente non per le lobby che si dovessero mai occupare della costruzione delle nuove centrali).

    Vedo però che non hai contestato i miei, assolutamente grossolani, conti, comunque molto molto meno grossolani dei tuoi che prevedevano un installazione di pannelli solari grande come la lombardia per generare 2GW (hai sbagliato di qualche migliaio di ordini di grandezza, che non è poco ;) )

    Inoltre... il problema della non disponibilità dell'energia nelle ore notturne, lo ho ben sottolineato da subito io stesso, rimarcando il fatto che l'accumulo di energia è di fatto impossibile o quantomeno molto sconveniente e poco efficente.

    C'è da dire però che di anno in anno il costo del KW per l'energia solare sta scendendo drasticamente (anche a prescindere dagli incentivi), mentre quello del
    nucleare ad aumentare per la finitezza delle risorse a disposizione.
    Risorse, quelle nucleari, che saranno sempre più prese d'assedio da Cina, India, Russia e altri paesi emergenti.


    Per l'accumulo di energia si può, come saprai, pensare di pompare acqua in bacini a monte, e recuperare buona parte della stessa energia facendola tornare a valle.
    Non può essere la soluzione definita, visto che i pannelli solari hanno rendimenti ancora infimi (attorno al 10% dell'energia irradiata dal sole), ma ti faccio presente che da quando sono stati inventati i pannelli fotovoltaici hanno ridotto di 100 volte il loro costo a KW. E aumentato di diverse volte la loro efficenza!

    Non si può non sfrutturare una risorsa così importante e disponibile in molte regioni del mondo con incredibile costanza, e mentre il combustibile è destinato ad esaurirsi (80 - 300 anni? Se ne sentono di tutti i colori, ma le previsioni son queste), quella solare accompagnerà le generazioni future fino alla fine del nostro pianeta, altra cosa a cui non si può non pensare.

    Qui sì al nucleare fino a che non si trova di meglio (in Italia non so se conviene), ma solo degli stupidi direbbero no ad un massiccio utilizzo del solare.

     
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    CITAZIONE (igor.valle @ 5/11/2010, 20:27) 
    Intanto non iniziare a scaldarti, odio quando questi argomenti sono trattati per la serie "guelfi contro ghibellini".

    Io scaldato? Ma quando mai :huh:

    CITAZIONE
    Non sono contrario al nucleare, anzi credo che il referendum sul nucleare e lo smantellamento delle centrali in Italia sia un errore storico preso sull'onda emotiva di un disastro, mai più ripetuto.

    quoto

    CITAZIONE
    Per altri motivi credo sia un errore storico tornarci adesso, i costi di reintroduzione, di creazione di una nuova classe di tecnici specializzati, la preparazione di tutto l'indotto, richiderebbero talmente tanti anni, talmente tanti miliardi di euro, che si arriverebbe a quel nucleare quando il costo del combustibile sarebbe già tanto alto da rendere il tutto una grande perdita economica (ovviamente non per le lobby che si dovessero mai occupare della costruzione delle nuove centrali).

    Nessun errore. Tecnici nucleari italiani li trovi praticamente ovunque nel mondo. ENEL ha creato una sezione che coopera sia con l'EDF francese, l'ente croato energia e altri. Anche l'ENEA ha continuato nelle sperimentazioni sul nucleare, e' recente (poco piu' di una settimana) la notizia della messa in funzione di un reattore ad uso sperimentazioni nella sede romana dell'ENEA.
    Insomma la preparazione c'e' ed anche ad alto livello. E i nostri tecnici sono anche richiestissimi.
    Costi di reintroduzione? E di cosa?
    Non credere a chi racconta fregnacce, il nucleare costa molto meno di centrali a combustibili fossili, gas metano compreso. Inoltre il grosso del costo si verifica solo in fase di costruzione mentre il costo della gestione e' poca cosa, sicurezza compresa.
    I miliardi di euro per tutto cio' stanno solo nella testa di vuole combattere il nucleare. Basti pensare a quanto ci perdera' l'ENI ma anche le aziende collegate che vendono i combustibili fossili a ENEL.
    CITAZIONE
    Vedo però che non hai contestato i miei, assolutamente grossolani, conti, comunque molto molto meno grossolani dei tuoi che prevedevano un installazione di pannelli solari grande come la lombardia per generare 2GW (hai sbagliato di qualche migliaio di ordini di grandezza, che non è poco ;) )

    I "miei" calcoli non erano "miei" ma presi pari pari da internet in un sito che ha anche un buon credito.
    I tuoi calcoli sono corretti dal punto di vista matematico ma:
    1 non tengono conto delle dispersioni
    2 non tengono conto delle ore di esposizione solare (ore di sole)
    3 non tengono conto degli spazi fra pannello e pannello, delle strutture,
    In Spagna esiste un impianto a pannelli solari, classificato come il piu' grande del mondo. Si estende su una superficie di 100 ettari (1milione di metri quadri) e produce solo 23MW (cliccare QUI). Fatti due conti e poi mi racconti.

    CITAZIONE
    Inoltre... il problema della non disponibilità dell'energia nelle ore notturne, lo ho ben sottolineato da subito io stesso, rimarcando il fatto che l'accumulo di energia è di fatto impossibile o quantomeno molto sconveniente e poco efficente.

    Quoto
    CITAZIONE
    C'è da dire però che di anno in anno il costo del KW per l'energia solare sta scendendo drasticamente (anche a prescindere dagli incentivi)

    Vero!
    CITAZIONE
    mentre quello del nucleare ad aumentare per la finitezza delle risorse a disposizione.

    Le mie fonti dicono di no, e le mie fonti lavorano per Areva.
    CITAZIONE
    Risorse, quelle nucleari, che saranno sempre più prese d'assedio da Cina, India, Russia e altri paesi emergenti.

    Vero ma non tutto.
    La Cina ha ingenti riserve di uranio (che ovviamente non condivide con nessuno) ma non la tecnologia (per ora) tant'e' che i reattori dei propri impianti sono di AREVA (con l'accento sulla a), rammento che la Cina e' anche l'unica nazione che continua a fare esperimenti nucleari sotterranei con uranio proveniente dai propri giacimenti. L'India possiede grossissimi giacimenti di Torio, tanto che le due centrali in costruzione useranno il combustibile nucleare proveniente dalla fissione del Torio. La Russia come la Cina ha propri giacimenti di uranio e accede ad altri non meglio determinati.

    Il resto del mondo si alimenta da altri giacimenti sia in Africa (su tutti il Niger dove opera in esclusiva AREVA) che in sud america.
    I tecnici e i ricercatori stanno sperimentando nuovi sistemi di estrazione del materiale radioattivo da fonti che nemmeno t'immagini (non posso dirti proprio tutto).

    CITAZIONE
    Per l'accumulo di energia si può, come saprai, pensare di pompare acqua in bacini a monte, e recuperare buona parte della stessa energia facendola tornare a valle.

    Infatti lo si fa con l'energia elettrica che compriamo alla Francia, energia prodotta col nucleare.
    CITAZIONE
    Non può essere la soluzione definita, visto che i pannelli solari hanno rendimenti ancora infimi (attorno al 10% dell'energia irradiata dal sole), ma ti faccio presente che da quando sono stati inventati i pannelli fotovoltaici hanno ridotto di 100 volte il loro costo a kW. E aumentato di diverse volte la loro efficenza!

    La soluzione definitiva e' per ora il nucleare, il photovoltaico non lo sara' mai, l'eolico ha piu' posibilita' ma non da solo.

    CITAZIONE
    Non si può non sfrutturare una risorsa così importante e disponibile in molte regioni del mondo con incredibile costanza, e mentre il combustibile è destinato ad esaurirsi (80 - 300 anni? Se ne sentono di tutti i colori, ma le previsioni son queste), quella solare accompagnerà le generazioni future fino alla fine del nostro pianeta, altra cosa a cui non si può non pensare.

    I disfattisti dicono 300 anni. L'elettricita' l'abbiamo dal 1675 quando Robert Boyle osservo' delle pulsioni e attrazioni magnetiche in un'ampolla sotto vuoto. Stephen Gray scopri' la conduzione elettrica nel 1729 ma un uso industrializzato (nelle case, nelle aziende, l'illuminazione stradale ecc) c'e' invece dalla fine' del 1800 perche' la prima turbina e' sta inventata nel 1884.

    Con questo voglio dire che la produzione di energia elettrica e' abbastanza giovane, poco piu' di 100 anni e abbiamo visto cosa ha prodotto la sua scoperta nel mondo intero. Confido nella ricerca e nella capacita' dell'uomo di trovare altre forme e fonti per produrre energia e lo sfruttamento di esse. 300 anni non vogliono dire nulla, per quel tempo il mondo avra' sicuramente trovato una soluzione valida.

    CITAZIONE
    Qui sì al nucleare fino a che non si trova di meglio (in Italia non so se conviene), ma solo degli stupidi direbbero no ad un massiccio utilizzo del solare.

    Come dice il mio amico Battaglia, il solare non conviene nemmeno se fosse gratis.
     
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  12. igor.valle
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    Visto che le fonti, se non si vuol parlare di aria fritta, son importanti... ti chiedere di citare il sito che definisci avere " un buon credito ", quello che diceva che per avere pochi GW di potenza occorreva comprire la lombardia di pannelli solari.

    Inoltre l'impianto di alcune decine di MW che citi in Spagna, è sì al momento il più grande, ma ne sono in progettazione o in costruzione molti altri di svariati ordini di grandezza superiori.

    Ti cito ad esempio quello che stanno realizzando in california:
    ilsussidiario.net/News/Esteri/2010/10/26/Usa-via-libera-al-piu-grande-impianto-solare-del-mondo/122201/

    la fonte è citata li, è l'ansa, ma lo trovi su tutte le principali testate anche non italiane, sarà un impianto da 1 GW ( !!! ) in circa 2.842 ettari, ovvero circa un quadrato di 5km di lato (ben lontano da essere la lombardia...)

    Molto si può dire degli americani, ma non che non abbiano visione del medio lungo termine e senso degli affari. Se avesse ragione il tuo amico Battaglia, col cavolo che si sarebbero imbarcati in imprese simili, tanto più che hanno il petrolio ad un terzo del nostro costo, immense distese dove costruire centrali atomiche, e stoccare rifiuti nucleari.

    O, perchè no, costruire immense centrali solari come quella!

    Ci sono ampissime zone del mondo dove queste costruzioni sono possibili e redditizie, sud italia compreso. Ma senza parlare della periferia del mondo occidentale (appunto l'Italia), il solare è un dato di fatto che ha investimenti enormi sia in ricerca e sviluppo sia in impanti come quello segnalato sopra, e che ne avrà sempre di più in futuro, visto che appunto i costi e il rendimento sono in costante crescita.

    Ora si raccoglie circa un decimo di quanto manda a terra il sole (in una giornata soleggiata, d'estate può arrivare a 1kW al m2 l'irragiamento, di questo solo il 10% è attualmente raccolto da un pannello), questo valore è destinato a crescere, il costo a KW a diminuire.

    Per farti un'idea basta che vai sul sito della international energy agency iea.org
    Questo documento non è aggiornatissimo (1998), ma molto utile:
    Projected Costs of Generating Electricity
    iea.org/textbase/nppdf/free/1990 /projected1998.pdf

    ne trovi anche una versione aggiornata al 2005.

    Se vedi a pagina 95, han fatto uno studio aprofondito sul costo delle varie fonti, agli inzii degli anni 90, ovviamente ci sono tutti i dettagli la metedologia di studio, i costi compresti ed esclusi, ne viene fuori che ad inizio degli anni 90, il kw di energia fotovoltaica costava almeno 250 DOLLARI!!!!
    Quello del nucleare tra i 60 e 70 dollari.

    Dopo 20 anni il costo a kw per il fotovoltaico (per gli impianti industriali, non per quelli casalinghi) è sceso di 4 - 5 volte, rendendo convenienti impianti come quello californiano.
     
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    CITAZIONE (igor.valle @ 5/11/2010, 23:23) 
    Visto che le fonti, se non si vuol parlare di aria fritta, son importanti... ti chiedere di citare il sito che definisci avere " un buon credito ", quello che diceva che per avere pochi GW di potenza occorreva comprire la lombardia di pannelli solari.

    Terna.it

    CITAZIONE
    Inoltre l'impianto di alcune decine di MW che citi in Spagna, è sì al momento il più grande, ma ne sono in progettazione o in costruzione molti altri di svariati ordini di grandezza superiori.
    Ti cito ad esempio quello che stanno realizzando in california:
    ilsussidiario.net/News/Esteri/2010/10/26/Usa-via-libera-al-piu-grande-impianto-solare-del-mondo/122201/
    la fonte è citata li, è l'ansa, ma lo trovi su tutte le principali testate anche non italiane, sarà un impianto da 1 GW ( !!! ) in circa 2.842 ettari, ovvero circa un quadrato di 5km di lato (ben lontano da essere la lombardia...)

    Ne ho visti tanti di progetti, belli solo sulla carta che poi si son persi per strada sepolti da debiti. Quando saranno completati ne riparleremo.
    CITAZIONE
    Molto si può dire degli americani, ma non che non abbiano visione del medio lungo termine e senso degli affari. Se avesse ragione il tuo amico Battaglia, col cavolo che si sarebbero imbarcati in imprese simili, tanto più che hanno il petrolio ad un terzo del nostro costo, immense distese dove costruire centrali atomiche, e stoccare rifiuti nucleari.

    Tanto tempo fa scoprii che non e' importante quello che fai ma quello che ti rende.
    Conosco uno, grande frequentatore di forums che vende aria fritta da qualche anno, si e' arricchito lui e si sono impoveriti quelli che a lui davano credito.
    Prima di parlare accertiamoci che i fatti diano loro ragione, fino ad allora son solo parole e tanta, ma tanta aria fritta.
    CITAZIONE
    O, perchè no, costruire immense centrali solari come quella!

    Il mondo e' mosso dai soldi, chi ne ha tanti li usa per produrne tanti e non pensa di fare beneficienza ma solo di guadagnarne altri.
    Una centrale nucleare, ma anche una diga magari con 4/6 turbine costa molto di meno del campo che tu proponi. Non solo, produce piu' energia 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Se tu volessi una centrale solare da 2GW di potenza elettrica innanzitutto dovresti installare almeno 4GW perche' come ben sai il sole di notte difetta, poi devi oltiplicare il tutto per 3 perche' un pannello solare ben mantenuto dura una ventina d'anni, a quel punto fai i calcoli e torni qui. Vediamo chi ha ragione, ma vediamo anche perche' i governi di mezzo mondo stanno passando al nucleare e gli impianti solari di cui tu parli sono finanziati in larga parte da privati e da loro stessi gestiti.

    CITAZIONE
    Ci sono ampissime zone del mondo dove queste costruzioni sono possibili e redditizie, sud italia compreso. Ma senza parlare della periferia del mondo occidentale (appunto l'Italia), il solare è un dato di fatto che ha investimenti enormi sia in ricerca e sviluppo sia in impanti come quello segnalato sopra, e che ne avrà sempre di più in futuro, visto che appunto i costi e il rendimento sono in costante crescita.

    Leggere sopra.

    CITAZIONE
    Ora si raccoglie circa un decimo di quanto manda a terra il sole (in una giornata soleggiata, d'estate può arrivare a 1kW al m2 l'irragiamento, di questo solo il 10% è attualmente raccolto da un pannello), questo valore è destinato a crescere, il costo a KW a diminuire.

    1kW al m2 e' quanto il sole invia sulla terra, non quanto viene utilizzato, il 10% e' un valore ottimistico, nella realta' e' molto meno.

    CITAZIONE
    Per farti un'idea basta che vai sul sito della international energy agency iea.org
    Questo documento non è aggiornatissimo (1998), ma molto utile:
    Projected Costs of Generating Electricity
    iea.org/textbase/nppdf/free/1990 /projected1998.pdf

    ne trovi anche una versione aggiornata al 2005.

    Se vedi a pagina 95, han fatto uno studio aprofondito sul costo delle varie fonti, agli inzii degli anni 90, ovviamente ci sono tutti i dettagli la metedologia di studio, i costi compresti ed esclusi, ne viene fuori che ad inizio degli anni 90, il kw di energia fotovoltaica costava almeno 250 DOLLARI!!!!
    Quello del nucleare tra i 60 e 70 dollari.

    Dopo 20 anni il costo a kw per il fotovoltaico (per gli impianti industriali, non per quelli casalinghi) è sceso di 4 - 5 volte, rendendo convenienti impianti come quello californiano.

    I primi pannelli FV usciti in Italia costavano molto, oggi si attestano attorno ai 4/5000 euro per kW.
    Certo, questo sono valori destinati a scendere ma da li ad affermare che il mondo deve ricorrere al sole per alimentare la propria industria, le famiglie, i trasporti ecc ce ne corre.
    La Comunita' europea ha stabilito dei valori, il famoso 20/20/20 entro il 2020 cioe' ridurre del 20% il gas serra, ridurre del 20% l'utilizzo di energia e, ciliegina sulla torta, raggiungere il 20% dell'energia prodotta da fnti rinnovabili (e' c'e' tanto grasso che cola). Tu credi che fra dieci anni si raggiungeranno tali obiettivi? Assolutamente no ma c'e' qualcuno che ci spera, solo cosi' vedra' aumentare drasticamente il proprio conto in banca.

    A proposito, la terra si sta raffreddando, non riscaldando come molti vorrebbero farci credere.
     
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    E dimenticavo, il solare (inteso come fotovoltaico) e' ancora utilizzato solo perche' ci sono gli incentivi che nel solo 2009 ammontavano a 2 miliardi di euro, tirati fuori anche dalle tue tasche (le mie no, io non abito in Italia).

    "Afferma il presidente dell’Autorità, Alessandro Ortis, nella relazione sopra citata:
    «È stimabile che il costo totale per l’incentivazione delle sole fonti rinnovabili (escluse quindi le assimilate) abbia superato i 2 miliardi di euro nel 2009. Una stima dello sviluppo di tale costo – legata all’eventuale raggiungimento degli obiettivi europei attribuiti ai vari Stati membri per il 2020 ed elaborata dall’Autrità tenendo conto di alcune ipotesi pure ragionevolmente ottimistiche (quali il raggiungimento del potenziale massimo teorico di realizzazione delle rinnovabili o una incentivazione decrescente nel tempo) – porta a ipotizzare che la spesa possa aumentare a circa 3 miliardi di euro/anno nel 2010, a più di 5 miliardi di euro/anno nel 2015 e a circa 7 miliardi di euro/anno nel 2020 (di cui oltre 3,5 miliardi di euro per l’incentivazione di 10 TWh di energia elettrica da impianti fotovoltaici).
    Rischiano dunque di emergere, nel medio termine, evidenti problemi di sostenibilità economica degli attuali meccanismi di incentivazione posti a carico dei consumatori; ciò suggerisce una necessaria rivisitazione dal complesso degli stessi meccanismi».
    fonte http://energy-mix.blogspot.com/2010/02/un-...novabili-e.html

    E gia' che ci sei guardati la tabella allegata:
    image
    fonte: http://www.enerblog.it/confronto-dei-costi...innovabili.html
     
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    CITAZIONE (MetS @ 6/11/2010, 22:30) 
    E dimenticavo, il solare (inteso come fotovoltaico) e' ancora utilizzato solo perche' ci sono gli incentivi che nel solo 2009 ammontavano a 2 miliardi di euro, tirati fuori anche dalle tue tasche (le mie no, io non abito in Italia).

    Prix d’achat du photovoltaique par EDF: 58 ctsEuros/kWh pour les bâtiments d'habitation....forse li paghi anche tu? :zero23:

    questi, come esempio, per restare nella terronia francese:
    http://www.nicematin.com/article/nice/phot...-solaire-a-nice
    http://www.nicematin.com/article/nice/une-...e-de-la-semiacs
     
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