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rafforello.
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Ciao a tutti,
qualcuno saprebbe per caso indicarmi dove è possibile trovare l'occorrente per realizzare l'isolamento della cappa del termocamino e tutto l'occorrente (motore, bypass, tubi coibentati e ripartitore)? Ho visto che il sito della Darco è molto fornito, ma è in Polonia. Mi orienterei sui loro motori, che dovrebbero costare molto meno di quelli di altre marche, ma non sono riuscito ad avere dei prezziari precisi (neanche dei materiali). Qualcuno può darmi una mano? Sapere se sia possibile ordinare l'occorrente direttamente dalla casa madre in Polonia?. -
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In Italia non esiste nulla di tutto questo, sono anche pochi i rivenditori che lo propongono. Potresti provare con LeroyMerlin o Castorama perché le loro reti in Francia hanno tutto quello che serve.
Un paio di indirizzi vicini all'Italia:
1 - CASTORAMA ANTIBES 2 - 44 km da Ventimiglia
BOULEVARD ANDRE BRETON
06600 - ANTIBES
Tel. 0492913250
2 - CASTORAMA LE CANNET - 49.4 km da Ventimiglia
CHEMIN DU CARIMAI
06112 - LE CANNET CEDEX
Tel. 0493693800
Evidente che non conosci l'inglese altrimenti avresti notato che esiste un distributore di DARCO anche in Italia, il suo recapito è questo:
Agrisub New di Stefano Gibellini
Address: via S. Francesco 6/7, SUBIACO
Postal Code: 00028 SUBIACO
Phone: 0774822844
Fax: 0774810533
WWW: AGRISUB
Altri distributori di DARCo li trovi qui: www.darco.com.pl/en/distribution-network-map/. -
rafforello.
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Mets,
grazie per le dritte. Per scegliere la potenza della ventola a cosa devo far riferimento? L'impianto che vorrei realizzare io porterebbe l'aria della canalizzazione in 4 stanze per un totale di 200 m3, di che portata necessito? C'è un calcolo di riferimento?. -
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rafforello, il calcolo della portata d'aria si effettua sulla base delle caratteristiche del blocco di distribuzione, dei vedere quali sono e comprare di conseguenza ma....
Prima di fare questo assicurati di aver coibentato bene le camere di presa dell'aria calda, comincia con leggerti tutte le risposte in questo thread: camino ad aria calda in modo che, senza ripetersi, capisci di che si parla. E' evidente che la camera di presa deve essere interamente coibentata altrimenti non passa aria calda ma fredda.
4 stanze forse sono troppe, dipende dalla distanza di queste dal camino e naturalmente dal distributore d'aria che deve essere baricentrico rispetto alle bocchette di uscita in ogni stanza, ricorda che l'aria tende a raffreddarsi ma mano che procede nei condotti, questi ultimi devono essere in alluminio a soffietto e estensibili e naturalmente coibentati. Considera massimo 4 metri di tubo distrubuzione dal distrubore per ogni stanza, se è maggiore allora elimina quella stanza perché la sua presenza porterà tutte le altre a ricevere meno aria calda.. -
rafforello.
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La discussione che mi hai postato l'avevo già letta, proprio in conseguenza a ciò mi sono iscritto al forum e ho aperto questa discussione.
Il camino, cara alla mano ha le seguenti caratteristiche:
Foyer de l'Artistico, mod. C701TB
Potenza termica 13 Kw, 11250 Kcal/h
Volume riscaldabile 390 m3
Rendimento 75%
Ventilatore integrato da 320 m3/h
Questo presenta due bocche d'uscita d'aria calda sulla carena da 150 mm ciascuna.
L'inserto è stato installato senza alcuna coibentazione, nè sul muro alle spalle nè all'interno della cappa. Questi sono dei lavori che vorrei fare per usare decentemente il focolare. Il muro alle spalle è necessario coibentarlo dalla cima della cappa fino a terra oppure basta fino a metà del camino (la prima soluzione mi è alquanto difficile da realizzare)? Fatto ciò vorrei eliminare la ventilazione e riunire i due tubi in alluminio flessibile non coibentato della canalizzazione per portarli al motore, che verrebbe posto subito al di fuori della cappa, nel controsoffitto già esistente; da quì dovrebbe partire il tubo coibentato che va al distributore a 4 vie per riscaldare le 4 stanze (2 camere da letto, un salotto e un piccolo bagno) per un totale di circa 160 m3. Il bagno (9 m3) è il più lontano, dista circa 6 m, mentre le altre stanze si trovano ad 1-2 m dal distributore. Non mi interessa riscaldare il bagno a 40°, mi accontenterei di 18-20.
Per i materiali ho dato uno sguardo ai cataloghi presenti sul sito polacco della Darco, in cui ho visto che il ripartitore a 4 vie presenta l'ingresso da 160 mm, così ho visot che il motore da 600 m3/h presenta gli stessi attacchi. E' un motore troppo potente per il mio fabisogno? Ho visto inoltre che il ripartitore ha 4 uscite da 75 mm ciascuna (90 mm su richiesta), riescono a portare sufficiente aria? Per la dispersione del calore fra le stanze stavo pensando di utilizzare bocchette regolabili così da riuscire a gestire un po' la ripartizione dell'aria. Vorrei inoltre piazzare due grosse griglie sul fronte e sul laterale della cappa vista la possibilità di installare, come decompressione cappa (da libretto), minimo 800 cm2 (la presa d'aria per convezione posso ingrandirla senza problemi).
Ritieni che tutto il progetto sia realizzabile senza grossi problemi? Mi consigli di utilizzare il motore da 400 m3/h (presenta ingresso e uscita da 125 mm) o quello da 600 m3/h?. -
rafforello.
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Mets, spero possa darmi tu una buona mano nella progettazione dell'impianto e nella scelta dei materiali perchè, come spesso accade, i rivenditori sono molto poco collaborativi e disponibili (purtroppo la Darco è l'unica ad avere prezzi molto vantaggiosi). . -
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Rafforello, io la mano te la do ma tu fammi dei disegni, quello che a te sempre tutto facile a me sembra un grosso casino.
... e già che ci sei anche delle fotografie!
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Fammi capire, ma dietro al camino che c'è? Una stanza?
Servono delle fotografie, se puoi aprire il pannello davanti della cappa e fotografare mi può aiutare a capire.
Fotografa anche il camino.
Non capisco per quale ragione hai sistemato il distributore nel corridoio, dietro al camino che c'è? Una camera?. -
rafforello.
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Domani inserisco le foto. Comunque il camino è inclinato a 45° e rimane dello spazio fino al muro di confine della casa (50x50). A destra, a fianco del camino, c'è il muro divisorio oltre il quale si trova la cucina (stanza bianca); in quel muro vorrei inserire una bocchetta per l'aria di convezione . -
rafforello.
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Il distributore ancora non c'è, al momento sto utilizzando solo la ventola posta al di sotto del focolare, come si vede in foto. L'obiettivo di questa discussione è proprio quello di realizzare un impianto che mi permetta di eliminare la ventola tangenziale, inserire un motore, portare l'aria calda nelle 4 stanze, e realizzare l'impianto di isolamento e convezione . -
rafforello.
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Mets, a quanto pare per il momento sembra abbia risolto il problema con il profilo . -
rafforello.
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CITAZIONEAllora, ho visto le foto e i disegni. Non capisco per quale ragione vuoi mettere il distributore nel corridoio quando la posizione migliore sarebbe sopra la cucina. Tuttavia inserire una bocchetta in un ambiente che produce calore di suo non è conveniente perché in questo modo si creerebbe una corrente contraria (aria calda) che bloccherebbe il termostato del distributore. Così ti ritrovi con l'aria fredda nelle stanze. Io in cucina non ho alcuna bocchetta, mia moglie tiene spento il circuito sotto al pavimento in cucina perché ha troppo caldo. Risultato: senza riscaldamento e senza aria calda del caminetto, in cucina sembra sempre di essere ai caraibi!
Intanto trova quale problema hai con il forum, poi considera di inserire il distributore sopra la cucina. In questo modo i tubi sarebbero più corti e la distribuzione migliore. La cucina è classificata locale caldo, non servono bocchette ma il bagnetto (presumo sia la stanza dipinta di verde, potrebbe averne bisogno perché estremo al resto dell'appartamento.
Adesso vado a dormire, appena ho un attimo di tempo ti rispondo per come vorrei fare io, poi lo farai tu, ovvio.
Ma in cucina dovrei inserire solo il distributore o anche il motore? La bocchetta del bypass dove dovrei metterla? Io pensavo al piano terra vicino le scale, ma inserendo il motore in cucina credo sia un po' distante.
Come faccio a calcolare la portata necessaria del motore? Credi sia sufficiente un motore da 400 m3/h o dovrei prendere quello da 600 m3/h? Sul sito della Darco ho visto che il primo ha sia l'ingresso che l'uscita da 125 mm, mentre il secondo da 150 mm; sarei portato a scegliere il secondo visto che dal camino escono due tubi da 150 mm che vorrei riunire con una "Y". Inoltre il ripartitore a 4 vie che ho visto (sempre su catalogo Darco) ha un ingresso da 160 mm e 4 uscite da 75 mm. Pensi possano andar bene per il tipo di canalizzazione che dovrei realizzare? Se usassi il motore più piccolo e dei raccordi avrei un ulteriore perdita di potenza?
Di seguito le immagini relative ai motori e al distributore
http://www.darco.com.pl/download/gfx/darco...system_2016.pdf
qui trovi il catalogo. -
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Allora, facciamo un po' di chiarezza.
Il distributore non è quell'oggetto che hai postato tu, lo chiamano anche così ma in effetti è un ripartitore, l'aria che arriva dal vero distributore fornito di motore viene ripartita in tante canalizzazioni quante ne sono previste nella configurazione scelta.
Intanto ti suggerisco di guardarti la foto di esempio allegata:
Il testo di riferimento della fotografia è questo (in francese): Légende : 1 ) Moteur. 2) Sorties d’air chaud. 3) Prise d’air de bypass. 4) Air tuyau isolé thermiquement et phoniquement. 5) Vérification de l’air chaud de la cheminée. 6) Splitter isolé. 7) Air retour depuis la porte.
Il motore traente va posto il più vicino possibile alla fonte di calore, mentre la bocchetta da dove si prende l'aria fresca, relativa, deve essere abbastanza vicina ma non attaccata al caminetto altrimenti prende aria non fresca. Il ripartitore (quello che tu chiami distributore) va messo invece in modo baricentrico rispetto alle bocchette che intendi installare, questo per fare in modo che arrivi aria calda in equal misura a tutte le stanze.
Il tuo problema è il bagno che si trova in fondo alla cucina (una rarità per i regolamenti italiani visto che essi prevedono che la porta del bagno non può aprirsi su una cucina per questioni di igiene (immagina solo certi odori proprio mentre stai mangiando... ) inoltre mi sembra di aver capito, la tua casa è su due piani e il camino si trova al piano inferiore mentre le stanze sono a quello superiore.
Qui le cose si complicano, perché è vero che l'aria calda va sempre in alto ma quando arriva su deve andare giù e la dispersione aumenta ma...
Il camino dove scarica? Se il condotto di scarico dell'aria calda fosse verticale (come dovrebbe essere per ragioni di sicurezza, ecco che un captatore di aria calda situato opportunamente attorno al condotto di scarico, aiuterebbe a recuperare quel calore perso con il lungo tragitto e mantenere l'aria a una temperatura accettabile. In aggiunta il motore da 600 m3/h potrebbe aiutare.
Anche qui una precisazione: lo schema da te proposto ha delle criticità. Primo perché il sistema viene posizionato idealmente in un locale "freddo" cioè la scala in quanto aperta e non in grado di mantenere la temperatura, in quanto scala mette in comunicazione due vani a livelli diversi, quello inferiore sarà più freddo, quello superiore più calda per via della tendenza dell'aria calda a salire. D'accordo che tutto è coibentato ma il sistema deve essere performante e in quelle condizioni da te proposte non lo è.
Questa immagine dice come potresti fare:
Il problema, come detto sopra riguarda il soffitto sopra al camino. Se è un solaio tradizionale, quindi nessuna controssoffittatura, il motore e il ripartitore si troverebbero a vista, per niente eleganti da vedere, al contrario se inseriti nel sottotetto al piano superiore, posto che il piano superiore sia l'ultimo prima del tetto, ecco che la funzione di aspirazione e spinta sarebbero meglio coibentabili e di fatto protetti. Guarda questa immagine:
Quel tubo bianco è il captatore dell'aria calda sistemato in modo da raccogliere ulteriore calore dal condotto di scarico. In quella fotografia in effetti il calore viene prelevato solo attraverso quel dispositivo ma è normale installare un simile accrocchio anche come riscaldatore di supporto dell'aria calda in circolazione. In inglese si chiama anche reheater.
Per cominciare riprendi i disegni della casa e specifichi la funzione che ogni locale ha, anche gli spazi in bianco dove non hai previsto bocchette. Poi vorrei vedere dove sono le finestre e le porte come sono sistemate (sul disegno, per queste ultime non mi interessando le misure). Inoltre dovresti fotografe i soffitti e il vano scala, se non vuoi inserire alla portata di tutti le foto me le invii come messaggio qui sul forum. Infine calcoli la distanza dal camino al soffitto del piano superiore.
Altre indicazioni che dovresti fornire:
1. attualmente come riscaldi la casa?
2. che sistema di coibentazione muri perimetrali è installato? I muri sono con o senza taglio termico?
3. le finestre hanno i doppi vetri?
4. Il soffitto dell'ultimo piano è posto sotto al tetto?
5. Il piano sottotetto non è accessibile come quello della foto sopra oppure è abitabile?
6. Lo spessore medio dei tramezzi e soletta del piano quanti centimetri è?
7. Mi sono dimenticato di aggiungerlo sotto al punto due: misura la temperatura che hai al piano dove c'è il camino, sia nel vano dove c'è il camino sia nelle stanze, con la porta aperta. Fai altrettanto al piano di sopra e scrivi tutto diligentemente. Va verificato che differenza termica esiste fra i due piani.
Poi vediamo come sviluppare il progetto, per ora vado a dormire. Notte. -
rafforello.
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Il camino si trova al piano terra, ma nel punto più alto del sottoscala, non a fianco come nella foto che hai indicato ed è completamente coperto dalla scala.
Per il sistema a recupero d'aria dal tubo, purtroppo non è possibile farlo, perchè già la canna è stata ristretta (da 20 a 15) per farla passare accanto alla scala per via dell'ancoraggio della scala alla soletta. Inserire un robo del genere non è proprio fattibile. Anche perchè, come indicato nelle foto, due stanze si trovano al piano terra e due al primo piano; mettere l'impianto al secondo piano (c'è un secondo piano inutilizzato, non un sottotetto) vorrebbe dire spingere l'aria giù per 5 m. Le bocchette verrebbero poste vicino al controsoffitto (circa 2,5m d'altezza), al piano terra, e a 40cm dal pavimento nel primo piano. La differenza di altezza fra le uscite al piano terra e quelle al primo piano è di circa 1,5 m.
L'idea mia sarebbe quella di installare il motore in cucina subito dopo il muro divisorio, così da essere vicino al camino, e accanto mettere il ripartitore. In questo modo sarebbe vicino al distributore (poca perdita di carico) e a 5m dalla bocchetta del bagno e 3m da quella della stanza blu (camera da letto). Per risolvere anche un po' il problema della distribuzione omogenea dell'aria (locali di dimensioni diverse a distanze diverse) vorrei montare delle bocchette regolabili, in modo da poter intervenire sulla quantità d'aria che entra in ogni locale.
1. Attualmente riscaldo la casa con lo stesso camino sul quale vorrei intervenire: per ora utilizzo le due canalizzazioni avendo una bocchetta della camera blu e una in quella rossa
2. I muri non credo abbiano il taglio termico, credo siano tradizionali in forati e intonaco.
3. Ho tutte le finestre con i doppi vetri
4. Sopra il primo piano c'è un altro piano ma è totalmente rustico, ha solo gli infissi (fa comunque freddo)
5. Non c'è un sottotetto, l'ultimo piano include il tetto arrivando ad un'altezza di quasi 5m al centro
6. La soletta è di circa 25 cm (soffitto piano terra-pavimento primo piano)
7. La temperatura in tutta casa si aggira sui 19°, le porte sono sempre tutte aperte: devo dire che non ci sono forti escursioni termiche, dal momento che la canna fumaria si trova all'interno della casa e al primo piano passa vicino gli ingressi delle stanze e che nella stanza blu e in quella rossa ci sono le bocchette della canalizzazione che mandano aria a 30°-35° (tubi in alluminio flessibile da 150mm non coibentati e cappa idem). c'è da dire che a camino spento in questi giorni ci sono 17°-18°, però bruciano intorno ai 25-30 kg di legna al giorno (3kg/h x 9ore) non riesco ad alzare la temperatura più di 1°. Anche nel corridoio la temperatura è di 19° poichè il riscaldamento che riceve è solo quello del focolare.
Il bagno (verde) fa eccezione perchè si tratta di una stanza attaccata all'edificio e al di sopra non vi è nulla, solo un terrazzino. Le pareti sono le stesse del resto della casa e ci sono i doppi vetri alla finestra. La temperatura lì (vuoi anche per la porta chiusa per motivi igienici) è di 16° in questo momento, comunque rimane sempre almeno un grado sotto il resto della casa.
Spero di ricevere presto tuoi messaggi così da realizzare questo impianto e poterne anche verificare il funzionamento prima della fine dell'inverno.